Merry Christmas … Joyeux Noël … Feliz Navidad … quando il mondo intero si prepara a scambiarsi gli auguri di Natale in tutte le lingue, ecco che l’Istituto di Istruzione Superiore “Dante Alighieri” di Anagni-Fiuggi festeggia in grande stile l’arrivo della festa più amata dell’anno, e con l’occasione celebra uno dei suoi obiettivi strategici più alti: lo studio e il potenziamento delle lingue straniere. Questo lo spirito dell’evento Merry English! con il quale lunedì 16 dicembre, dalle 17.00 alle 20.00, la scuola diretta dal prof. Adriano Gioè, presso l’Auditorium dell’edificio di via San Giorgetto 90 ad Anagni, ha promosso – soprattutto per gli alunni delle classi terze delle medie, in procinto di scegliere il loro futuro – la validità della propria offerta formativa nell’ambito delle lingue straniere in riferimento alle due sedi, quella centrale della Città dei Papi e quella di Fiuggi.
Docenti e studenti, in una sinergia che ha unito le forze migliori delle due città e dei due plessi, e che ha dimostrato l’efficienza di un vero e proprio polo per le lingue, hanno dato vita ad uno straordinario spettacolo di intelligenza, creatività e … comunicazione. Introdotti dal prof. Gaetano D’Onofrio, hanno infatti presentato alle autorità e al folto pubblico intervenuto esibizioni musicali e performances teatrali in inglese, francese e spagnolo. Ricchissimo il programma: resoconti di viaggi negli USA (a cura di E. Neccia; performance “Christmas in a Californian School” della classe V E indirizzo scientifico) e di esperienze di Intercultura (Riccardo Necci in Islanda e Andrea Paramano in Finlandia); esibizioni in lingua francese e spagnola delle classi dell’indirizzo linguistico (con video in inglese) a cura del prof. Diego Maliziola e della prof.ssa Valentina Maggi; presentazioni della prof.ssa Diana Del Serrone, con interventi di ex alunni del “Dante Alighieri”; spettacolo in lingua inglese tratto da A Christmas Carols di Charles Dickens (a cura degli alunni della sede di Anagni); presentazione delle certificazioni linguistiche (con consegna degli attestati) e dei Progetti Europei (a cura delle prof.sse Francesca Pietrogiacomi e Valeria Trossi); illustrazione dei progetti PON di lingua inglese e dei progetti Hard Rock School, Pop Music ‘N’ Culture e Shakespeare in Performance. E, per ben concludere in musica, i canti di Natale nelle varie lingue (a cura delle classi III E e IV E indirizzo scientifico, coordinati dall’alunna Eleonora Ferrari della classe V A indirizzo classico), con tanto di saluti finali e brano sigla di chiusura della X-MAS Band.
Sembra proprio che il “Dante Alighieri”, nell’ambito delle lingue, abbia una marcia in più: la scuola può infatti contare da tempo, e ancora fino al 2020, sui finanziamenti europei ottenuti grazie alle progettazioni PON FSE, che potenziano lo studio delle materie curriculari creando i presupposti per percorsi che possano favorire l’acquisizione delle competenze di cittadinanza consapevole per tutti i soggetti coinvolti. L’ampia e articolata azione didattica relativa all’insegnamento dell’inglese in particolare non coinvolge infatti soltanto l’indirizzo linguistico, ormai avviato con successo da anni presso il liceo di Fiuggi, o i corsi per il conseguimento delle certificazioni nella sede centrale, ma si connette in modo intelligente (e in linea con le avanguardie educative dei nostri tempi) con la didattica di altre discipline, e persino con esperienze formative fuori dall’aula.
La disinvoltura e la creatività con cui gli studenti di Anagni e di Fiuggi hanno affrontato la preparazione e la realizzazione dell’evento natalizio hanno evidenziato ampiamente quanto sia importante l’obiettivo di puntare sul rapporto costante con la lingua parlata, rafforzando quelli che sono stati rilevati a livello nazionale come elementi di debolezza degli studenti italiani, e cioè la conversazione e la comprensione del parlato dal vivo, e su un innegabile punto di forza, ovvero avvicinare e motivare gli studenti facendo leva su un contenuto di sicuro interesse come la musica. Anche le esperienze di viaggio e di scambio (in particolare il Progetto Erasmus KA 2) hanno messo in luce che una didattica fuori dall’aula – attraverso la dimensione dell’apprendimento “in situazione” e della laboratorialità – favorisce l’inclusione e rimuove quei fattori che incidono maggiormente sul disagio scolastico: didattica “antiquata” di tipo trasmissivo, mancata calibratura dell’insegnamento sulle intelligenze multiple degli studenti, carico di lavoro domestico ormai troppo oneroso anche per gli adolescenti più capaci. Tutto ciò che anche i PON intendono evitare, puntando persino sulla creatività e sulla grafica, facendo ad esempio rivivere le tragedie immortali di Shakespeare nei fumetti “manga” elaborati in rigoroso inglese dagli studenti dell’indirizzo linguistico di Fiuggi.