“C’era una volta Piglio, un ridente paesino ai piedi del monte Scalambra con i suoi borghi e sui vicoli belli da ammirare e da attraversare con lunghe passeggiate.
Oggi di tutto ciò resta ben poco, basta guardare le foto allegate, ci sono rovi ovunque, le buche sono diventate talmente grandi che rappresentano un rischio, non solo per gli automobilisti che oramai sono abituati, ma anche e soprattutto per i pedoni, in particolare le persone anziane che per recarsi a fare la spesa o per andare a messa devono farsi accompagnare per evitare di cadere“.
La lettera, con tanto di documentazione fotografica allegata, è giunta questa mattina all’indirizzo email della nostra redazione, inviata dal battagliero consigliere comunale di minoranza Roberto Neccia il quale ci tiene a ribadire che “una situazione del genere a Piglio non si era mai vista: il paese versa in uno stato di disordine e di abbandono generale a dimostrazione dell’incompetenza degli attuali amministratori“.
“Nel mese di maggio è stato pubblicato un articolo in cui si diceva che piazza I° Maggio compie 30 anni – spiega Neccia – ma per come si presenta oggi ne dimostra almeno il doppio, ci sono buche ovunque erbacce infestanti e rifiuti di ogni genere gettati lungo tutto il muro perimetrale.
Era il mese di agosto 2019 quando è stata inaugurata la nuova piazza sul parcheggio multipiano, nel suo bel discorso l’assessore ai lavori pubblici dichiarò che entro fine 2019 sarebbe stato disponibile il parcheggio sottostante mentre il Sindaco disse che a settembre ci sarebbe stato un concorso per i bambini delle scuole elementari per decidere il nome… e invece nulla di tutto ciò. Il piano terra è una vera discarica, aperta a tutti, e rappresenta un vero pericolo soprattutto per i più piccoli, speriamo vivamente che anche questa non faccia la fine di Piazza I° Maggio.
Non parliamo poi dei giardini pubblici, lo spazio dove i più piccoli dovrebbero divertirsi in tranquillità e soprattutto in sicurezza e invece, anche qui, il pericolo è in agguato basta guardare in che condizioni versano i giochi, eppure ce ne è stato di tempo per sistemarli, ma anche in questo caso nulla di fatto.
Nell’ultima campagna elettorale il sindaco Mario Felli, ancora una volta come nel 2014, durante un comizio promise ai cittadini di Piglio che si sarebbe attivato immediatamente per sistemare l’ex lavatoio di Romagnano e invece a distanza di anni la situazione, anche qui non è cambiata .
Per fortuna però ci pensa qualcun altro a rifare il look al nostro paesino ed è sempre L’ASTRAL (Azienda strade Lazio) che, dopo aver messo in sicurezza il bivio sull’anticolana installando un impianto di illuminazione di ultima generazione, in questi giorni ha provveduto a rifare il manto stradale su tutto il tratto della strada regionale che attraversa Piglio. Ancora una volta a nome dei Consiglieri comunali di Obiettivo Comune ringrazio l’azienda ASTRAL e tutti i suoi tecnici che si sono adoperati per completare i lavori.
“Caro Sindaco e cari amministratori – conclude Necci – se veramente ci tenete a questo paese è ora di dimostrarlo rimboccandovi le maniche, i cittadini aspettano i fatti e non le parole”.