Dai consiglieri comunali di minoranza Salvatore Nardecchia, Alessia Pomponi e Paolo De Meis riceviamo la nota che segue e che pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche, in replica a quanto dichiarato al nostro quotidiano dal sindaco di Filettino Gianni Taurisano in questo articolo.
Risultato contabile: ottimo per la maggioranza, una tragedia per i cittadini. Il duro confronto con la maggioranza nasce dalla nostra consapevolezza che i cittadini di Filettino devono aspettarsi tempi durissimi in futuro, con una marea di debiti da pagare. Questa maggioranza con delibera n. 30 del 27/04/2020 e con delibera n. 50 del 29/06/2020, sta contraendo debiti con la Cassa depositi e Prestiti, per un importo di 389.471,57 euro, per pagare debiti che essi stessi hanno prodotto.
Nel corso di questi due anni hanno vissuto di finanziamenti che erano stati recuperati dall’amministrazione De Meis, scialacquato e dilapidato ingenti somme di danaro per attività senza nessun valore. Non hanno pagato l’energia elettrica, lavori pubblici e consulenze. Oggi ai cittadini, in grave difficoltà economica, che chiedono aiuto in questo periodo difficilissimo, rispondono che non hanno denaro per aiutarli, mentre per tutta una serie di attività tra cui consulenze legali, consulenze all’ufficio di ragioneria, incarichi, acquisti e forniture vari (rispetto a cui i cittadini segnalano anche conflitti di interessi che andremo a verificare), hanno sperperato il danaro pubblico.
Adesso richiedono un prestito per 283.471,57 euro per i debiti che loro hanno contratto e che i cittadini di Filettino dovranno restituire in 30 anni. Alla faccia dell’ottimo risultato contabile! Un fallimento in pieno regola, diciamo noi; una gestione della cosa pubblica in spregio dei principi di buon andamento e imparzialità della Pubblica Amministrazione su cui abbiamo chiesto spiegazioni; spiegazioni che purtroppo nell’assise di ieri non sono state date.
Lasceranno, speriamo presto, questo paese con una marea di debiti da pagare e chiunque andrà ad amministrare in futuro, dovrà pensare a ripianare il bilancio senza poter offrire possibilità di sviluppo al territorio. Abbiamo assistito ancora una volta ad un atteggiamento arrogante e prepotente con grave spregio del ruolo dei consiglieri di minoranza. E allora certo che il confronto deve diventare duro, non si può pensare di gestire un Comune come fosse ménage familiare.
Certamente abbiamo votato favorevolmente alla delibera che sanciva il trasferimento, nella piena disponibilità del Comune, di tutte proprietà del Consorzio di Campo Staffi. Non per paura di fare brutta figura ma perché era l’epilogo giusto di una vicenda che abbiamo seguito con cura. Quello che abbiamo sempre sostenuto ieri si è concretizzato, nonostante i reiterati NO all’accordo per la liquidazione del Consorzio. NO per i quali, se non ci fosse stato il nostro intervento, oggi ci saremmo trovati in una situazione economica ancora peggiore.
Un accordo che l’amministrazione De Meis ha fortemente voluto e per il quale ha lavorato per 5 anni. Facile oggi prendersi i meriti del lavoro altrui, ma tant’è. Il paese ormai ha capito bene con chi ha a che fare. Prendiamo atto dell’assenza dal Consiglio Comunale e dell’astensione sul bilancio, di alcuni consiglieri comunali. Sono i segnali di una maggioranza spaccata e fragile, che sta facendo danni enormi al Paese, oramai tutti i cittadini di Filettino si augurano che vada a casa al più presto.