L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giancarlo Proietto, attraverso l’Assessore alle Politiche Sociali Claudia Damizia, intende fare chiarezza sull’informazione definita “distorta che da qualche mese è protagonista a Serrone in merito all’autonomia della scuola”. Ecco la nota:
Ci teniamo a chiarire che la decisione di togliere l’autonomia della scuola di Serrone non è una volontà del Sindaco né dell’Assessore alle Politiche Sociali né dell’Amministrazione Comunale, ma è il risultato di una legge che nega ai piccoli comuni sottodimensionati di mantenere appunto l’autonomia della propria scuola.
Chiara ed inequivocabile è stata la volontà del Sindaco Giancarlo Proietto. Davanti ai vertici politici che in questo momento governano Regione e Provincia ha dichiarato e fatto mettere a verbale (10 giugno 2020) LA NECESSITÀ DI MANTENERE L’AUTONOMIA, NONOSTANTE IL
SOTTODIMENSIONAMENTO, AL FINE DI FAR SOPRAVVIVERE UN PICCOLO COMUNE COME SERRONE CON SOLI 3.000 ABITANTI CHE, ALTRIMENTI , RISCHIEREBBE LO SPOPOLAMENTO. Lo stesso Sindaco è comunque CONSAPEVOLE CHE LA LEGGE IMPONE L’ACCORPAMENTO DEGLI ISTITUTI SOTTODIMENSIONATI, MA SPERA SI POSSA PREVEDERE UNA REVISIONE DELLA NORMATIVA STATALE CHE MANTENGA IN VITA LE PICCOLE REALTÀ LOCALI.
Il dibattito è aperto in Conferenza Stato Regioni, ma ad oggi non c’è ancora possibilità di “DEROGA”; pertanto si dovrà prevedere l’accorpamento con l’IC di Piglio.
Accorpamento, con nascita di un nuovo istituto comprensivo, che il Sindaco, l’Assessore alle Politiche Sociali ed i vertici dell’Amministrazione Provinciale faranno di tutto per non farlo subire agli alunni della comunità serronese, fiduciosi di trovare anzi una soluzione che garantirà agli alunni di Serrone benefici in termini di didattica e di continuità amministrativa con la presenza altresì in giorni da stabilire della Segreteria, del Dirigente Scolastico e del DSGA.
QUINDI CHIARIAMO UNA VOLTA PER TUTTE CHE
- NESSUNO SI DOVRÀ TRASFERIRE A PIGLIO
- LE SCUOLE RESTERANNO APERTE
- LE SCUOLE RESTERANNO A SERRONE
- NESSUN POSTO DI LAVORO VERRÀ PERSO
- VERRÀ GARANTITA AGLI ALUNNI SERRONESI UN’OFFERTA FORMATIVA SEMPRE PIÙ FUNZIONALE ED UNA EFFICACE AZIONE DIDATTICA, EDUCATIVA E FORMATIVA
- VERRÀ INNALZATO IL LIVELLO DI PRESTAZIONE DEL SEVIZIO
- VERRÀ ASSICURATA LA CONTINUITÀ E LA STABILITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA
- VERRÀ MANTENUTO IL NOME DI SERRONE.
Ribadiamo che l’operato di chi oggi amministra Serrone è da sempre rivolto esclusivamente al bene della comunità serronese e non intende fomentare guerre POPULISTE come da tempo l’attuale minoranza è solita fare ignorando il bene della comunità e in particolare degli ALUNNI, “entità” questa a loro sconosciuta. L’Amministrazione di Giancarlo Proietto amministra con coscienza e soprattutto salvaguardando gli alunni, ragazzi di Serrone che sono il futuro del nostro paese.
La scuola è una cosa seria che mai e per nessun motivo deve essere oggetto di strumentalizzazioni per finalità politiche: al centro ci sono i bambini e i bambini non possono e non devono essere usati per costruire consensi, cosa che questa minoranza e l’attuale segretaria del PD di Serrone sta facendo in questo periodo e che mai è stato fatto dai predecessori di Nucheli.