Avviare anche a Serrone i progetti utili alla collettività per mettere a frutto il lavoro di chi percepisce il reddito di cittadinanza, soprattutto in questo momento storico nel quale le necessità della città si moltiplicano a causa dell’emergenza sanitaria, come del resto hanno già fatto molti Comuni d’Italia: l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giancarlo Proietto si attiva, tra le prime in provincia di Frosinone, per promuovere progetti utili alla collettività, i cosiddetti PUC, ai quali i beneficiari della misura di sostegno voluta dal M5S sono chiamati a rendersi disponibili nell’ambito del patto per il lavoro e del patto per l’inclusione sociale.
“Già da settembre scorso, i percettori sono impegnati sul nostro territorio comunale in lavori di pubblica utilità”, spiegano all’unisono lo stesso primo cittadino e l’assessore alle politiche sociali Claudia Damizia. Che, poi, aggiungono: “i progetti attivati sono due: il primo riguarda l’assistenza sugli scuolabus; l’altro la manutenzione e il mantenimento del decoro del verde pubblico, a supporto dei dipendenti comunali”.
Mettere in campo i progetti utili alla collettività in questo particolare momento storico rappresenta un segnale preciso, da parte dell’Amministrazione, di voler esprimere il massimo sforzo per migliorare la qualità della vita dei cittadini: un risultato importante, ottenuto anche grazie al costante, attento e intenso lavoro dell’Ufficio dei Servizi sociali nelle persone delle dott.sse Caterina Morelli e Lorenza Castagnacci.
“I PUC rappresentano un’iniziativa di fondamentale importanza perché, dal punto di vista delle politiche sociali, mirano ad un inserimento attivo nel tessuto comunitario di quanti saranno impegnati nelle attività di pubblica utilità. Ringraziamo tutti coloro che, ad oggi, si sono messi a disposizione della comunità Serronese, mostrando responsabilità e senso civico”, hanno infine aggiunto il sindaco e l’assessore ai Servizi sociali.