La nostra città è un luogo in cui le persone possono e devono convivere con gli amici a quattro zampe, che ormai sono parte integrante della vita. E, come in ogni convivenza rispettosa delle caratteristiche di ciascuno, anche in questo caso è importante seguire dei comportamenti corretti in sintonia con le regole. Girando per le strade di Colleferro, capita di incappare in qualche escremento di animale che non solo deturpa il decoro urbano ma rappresenta anche un rischio per la salute e l’igiene di tutti. Ecco il motivo per cui ogni cittadino che possiede un animale domestico, deve usare la massima accortezza nel rimuovere le cosiddette deiezioni canine usando le apposite bustine. In questi casi a prevalere deve essere il senso di responsabilità, nel rispetto degli altri cittadini e in particolare dei commercianti che in alcuni casi sono costretti a intervenire in prima persona per pulire l’area interessata. Tutto ciò è ingiusto.
La qualità della vita di una città si misura anche in base al rispetto delle regole e ai comportamenti di diligenza e senso civico che ognuno deve mette in campo quotidianamente a tutela del bene comune. Amare e tutelare gli animali è importante, per la nostra amministrazione comunale è uno dei punti centrali, visto che l’efficienza e la crescita di una città dipende anche da come tuteliamo gli amici a quattro zampe. Ma amarli non significa lasciare che le strade cittadine e i giardini pubblici appaiano sporchi e privi di pulizia. Oltre alle norme sancite dalla legge, per cui chi non rimuove dalle strade e dalle aree verdi le feci lasciate da un animale, rischia una sonora multa, esiste un’altra regola fondamentale: il buon senso. Ed è a questo che ci appelliamo, affinché tutti concorrano a far sì che a Colleferro prevalga sempre e solo il bene comune. I proprietari di animali domestici devono avvertire questo forte senso di responsabilità. È una regola semplice e di facile applicazione perché gli animali, i cani soprattutto, sono abitudinari, cioè tendono a fare i loro bisogni nello stesso punto.
Ovviamente, se dovesse venire meno questa “regola” civile del buon senso, sarà compito dell’amministrazione comunale effettuare i controlli e a multare sonoramente i cittadini ritenuti responsabili di comportamenti non virtuosi in danno della cosa pubblica e dell’igiene generale. Non solo attraverso controlli e verifiche da parte della Polizia Locale, ma anche attraverso l’ausilio di foto-trappole, collocate in appositi luoghi e aree, che servono appunto a individuare i comportamenti che contrastano con le leggi nazionali e con i regolamenti comunali.
articolo a cura di Pierluigi Sanna e Marco Gabrielli, rispettivamente sindaco e assessore al Commercio e al Decoro Urbano del Comune di Colleferro