Furti e atti di vandalismo, non soltanto nelle zone periferiche della città ma anche nel centro cittadino, a pochi passi dai più importanti monumenti storici della città; è quanto denuncia Claudia Angelisanti, battagliera presidente di Gioventù Nazionale Ferentino, in una nota inviata a questa redazione nella mattinata di oggi, lunedì 21 giugno 2021. Spiega la Angelisanti: “le lamentele, la rabbia, la preoccupazione e il malcontento si fanno sentire sempre più. L’intera comunità gigliata assiste ormai attonita e impotente, viste le scarse risposte da parte degli amministratori locali, a preoccupanti episodi di vandalismo, acuiti e resi spesso impuniti dall’assenza di un adeguato sistema di videosorveglianza. Ci troviamo nuovamente a discutere delle solite problematiche”.
Secondo quanto riferisce Claudia, “i cittadini sono stanchi e avviliti di vedere usurpati pezzi della propria comunità per colpa di quattro vandali. È l’ennesimo episodio di non curanza da parte dell’amministrazione comunale che sa e non agisce. Oltre ai consueti furti nelle zone periferiche della città – spiega la presidente di Gioventù Nazionale – si iniziano a colpire luoghi più vicini al centro storico: gli Archi di Casamari, a pochi passi dallo storico Testamento Aulo Quintilio, ove diverso tempo fa è stato imbrattato uno dei cartelli turistici della città (per di più non ancora ripulito) e il cimitero comunale, dove diversi concittadini sono stati vittima di furti nelle proprie autovetture, a cui si aggiungono i già noti atti di vandalismo su lapidi e fiori“.
E, ancora: “il maestro cambia ma la musica resta sempre la stessa. Così dicevano gli anziani. Tali parole risultano più attuali che mai, vista l’apparente immutabilità degli amministratori locali. Pertanto rinnovo nuovamente la mia richesta agli amministratori locali di attivarsi immediatamente per installare un adeguato sistema di videosorveglianza e avviare il processo per la successiva installazione della pubblica illuminazione nelle aree già ampiamente segnalate dalla suddetta. Tutto ciò risulta intollerabile se sarà necessario fare rumore noi siamo disposti a farlo, perché Ferentino è la città e non di pochi eletti”.