Tutti noi dovremmo essere dalla parte degli animali. Sul territorio del Comune di Serrone da tempo opera un’associazione animalista di volontariato che cerca di tutelare, in maniera constante ed efficiente, i nostri amici a quattro zampe. Questa associazione legalmente riconosciuta si chiama Ekos Pet Odv ed ultimamente si è resa promotrice di una campagna di adozione di cani detenuti nei canili di Serrone e di Sgurgola.
Questa intensa attività è stata condotta in sinergia con la locale Asl e con la Polizia Locale di Serrone; i risultati ottenuti sono stati rilevanti ed hanno confermato quanto la presenza della Ekos Pet Odv sia fondamentale nel garantire nelle nostre zone tutela e protezione dei cani. Numerosi esemplari, ricoverati nei canili, hanno trovato casa presso famiglie disposte ad accoglierli e a prendersi cura di essi in maniera appropriata, rispondendo adeguatamente con amore e protezione alle esigenze di questi piccoli animali.
Occorre ribadire che si tratta di una attività di volontariato, che al tempo stesso è espressione di partecipazione e solidarietà ad ampio spettro. Basti pensare a cosa è accaduto, proprio nei giorni scorsi, sul territorio del comune di Serrone dove la Ekos Pet Odv ha provveduto con propri mezzi alla sterilizzazione di cinque cagnoline femmine e all’apposizione di nove microchip, aiutando così nuclei familiari che non potevano sostenere economicamente le spese per questi interventi. Se non ci fosse stata questa associazione a farsi carico di tutto ciò, molto probabilmente questi cani avrebbero fatto una brutta fine, magari sarebbero stati abbandonati, incrementando ancor di più il fenomeno del randagismo.
“Il canile – dichiara Annarita Portieri, Presidente dell’associazione Ekos Pet Odv – dovrebbe essere una struttura attiva e non un luogo di detenzione finale dei cani ricoverati. Dovrebbe essere, ma purtroppo non lo è, una dimora temporanea di preparazione all’adozione; noi volontari cerchiamo casa a tutti i cani del canile ma quelli che hanno priorità sono i più deboli: gli anziani e i cani malati. Pubblicizziamo le loro storie tramite i social e cerchiamo di mandarli in famiglie che offrono loro uno stallo al fine di monitorare la personalità dell’animale e trovare una casa più adatta. Si tratta di un percorso delicato, frutto della sinergia di un team che lavora bene insieme; Ekos Pet collabora da anni con l’associazione tedesca Hundehilfe Im Tal. E’ vero – prosegue Portieri – che alcuni cani vanno in adozione in Germania, ma per noi è come se andassero vicino casa per come sono seguiti negli anni con serietà e amore. Puntiamo sulla qualità delle adozioni e non sui numeri; infatti realizziamo solo una ventina di adozioni ogni tre mesi, ma si tratta di ottime adozioni. Ad esempio, il sindaco di Serrone sorride guardando le foto dei propri cani e si dice compiaciuto dei risultati ottenuti. Auspico – conclude Portieri – che insieme alle adozioni, venga perseguita una politica di prevenzione con la promozione di sterilizzazioni perché solo sterilizzando si evitano cucciolate indesiderate. Il mio sogno? Un mondo senza più cani in canile”.
Insomma, amare gli animali – ed i cani in questo caso – significa prendersene concretamente cura a trecentosessanta gradi. Un plauso all’associazione Ekos Pet Odv per quello che fa e per il suo operato ricco di ottimi risultati. Un ringraziamento va anche ai servizi veterinari della locale Asl per la disponibilità manifestata a supporto dell’attività svolta nel prevenire fenomeni di abbandono e di randagismo.