Scatta il semaforo verde, sosta forzata per dare la precedenza e nel frattempo la luce diventa rossa. È questa la ricostruzione fatta da alcuni automobilisti che protestano per la multa ricevuta transitando all’incrocio per l’accesso al casello di Valmontone (Roma). L’impianto semaforico è dotato di una telecamera per la rilevazione delle infrazioni, che si sarebbe però trasformata in una trappola, motivo per cui l’associazione Codici ha deciso di intervenire con un’azione a tutela dei cittadini.
“Stiamo verificando la situazione – afferma Carmine Laurenzano, avvocato di Codici – per il momento l’uso del condizionale è d’obbligo, ma se le segnalazioni degli automobilisti dovessero trovare conferme, significherebbe che ci troviamo di fronte a sanzioni annullabili. Si tratterebbe, in sostanza, di multe comminate per un evidente errore nel posizionamento della segnaletica ovvero per un errore nella sincronizzazione del semaforo. Sta di fatto che appare quanto meno irragionevole pretendere che siano gli automobilisti, una volta superato il verde del semaforo, a doversi accorgere della mole di traffico proveniente dalla corsia opposta per cercare di superare l’incrocio nel tempo utile per evitare lo scatto della luce rossa”.
A scatenare la protesta degli automobilisti il fatto che sono stati multati per essere rimasti bloccati dal successivo “dare precedenza”, posizionato poche decine di metri dopo il semaforo, per la svolta a sinistra per accedere all’area del casello autostradale, previsto in favore di coloro che provengono da Artena in direzione Valmontone.
“La Strada Provinciale 600 Ariana, anche conosciuta come via Artena, che da Valmontone porta ad Artena – spiega Laurenzano – incrocia l’accesso al casello autostradale di Valmontone. Per coloro che provengono da Valmontone, l’accesso all’area del casello è presidiato da un semaforo che disciplina il transito degli automobilisti che provengono da Valmontone in direzione Artena e viceversa, alternandolo con gli automobilisti che provengono dalla località Colle Belvedere. In particolare, il semaforo è sincronizzato sulla stessa luce per coloro che sono sulla Strada Provinciale, direzione Valmontone-Artena e viceversa. Quindi, coloro che, provenendo da Valmontone, devono imboccare l’accesso al casello autostradale, superato il semaforo devono attendere al ‘dare precedenza’ previsto in favore di coloro che provengono da Artena e sono diretti a Valmontone. Il ‘dare precedenza’ è posizionato circa 50 metri dopo il semaforo”.
Risultato? Scattata la luce verde prevista simultaneamente per coloro che provengono da Valmontone in direzione Artena e viceversa, coloro che giungendo da Valmontone devono imboccare il casello si trovano “incastrati” nel “dare precedenza” agli automobilisti che arrivano dal senso opposto, da Artena in direzione Valmontone.
“Superato il semaforo verde – osserva Laurenzano –, mentre si è in attesa nel ‘dare precedenza’ scatta il rosso ed è in quel momento che la telecamera incastrerebbe gli automobilisti. Si tratterebbe di una vera e propria trappola, che mieterebbe vittime soprattutto nelle ore mattutine, quando il traffico è più intenso. Gli automobilisti che nel frattempo hanno superato il semaforo verde, si trovano implacabilmente nel mezzo dell’incrocio e verrebbero così sanzionati per aver invaso l’incrocio con il rosso che nel frattempo è scattato”.
Codici sta verificando la correttezza delle sanzioni inflitte dal semaforo posizionato all’incrocio che si trova nei pressi dell’accesso al casello di Valmontone. I cittadini sanzionati che intendono fare chiarezza sulla multa ricevuta possono richiedere l’assistenza dell’associazione telefonando al numero 06.55.71.996 o scrivendo all’indirizzo e-mail segreteria.sportello@codici.org.
La replica del Sindaco
“In merito al contenuto riportato in un articolo pubblicato questa mattina in relazione al semaforo all’ingresso del Casello autostradale di Valmontone, occorre con fermezza fare un chiarimento anche visto il titolo assolutamente inadeguato di “semaforo trappola”!Agli automobilisti che attraversano la linea di arresto (stop) transitando con il semaforo al verde, anche dovessero trovarsi all’interno dell’incrocio nel momento dello scatto del rosso, NON PUÒ E NON VIENE CONTESTATA NESSUNA INFRAZIONE!!!Quindi quanto riportato nell’articolo, che fa riferimento a racconti di automobilisti, è assolutamente privo di fondamento!La presenza di una video registrazione è proprio volta a verificare se ci sia stato o meno l’attraversamento del semaforo al rosso; è bene chiarire anche che non viene contestata l’infrazione nemmeno in caso di attraversamento con il giallo!Le multe finora erogate sono, quindi, relative solo agli attraversamenti del semaforo già al rosso!Semmai il problema, molto serio, è l’elevato numero di infrazioni che, per distrazione, viene commesso da tantissimi automobilisti che passano col rosso!!!”