Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » “Olio dei Papi”: dalle parole ai fatti
    Frosinone e Provincia Primo piano

    “Olio dei Papi”: dalle parole ai fatti

    22 Dicembre 20214 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    La nascita di un’associazione fra Comuni, il rispetto di un disciplinare e la programmazione per la corretta produzione, raccolta, conservazione e frantumazione delle olive, che permetterà di avere un prodotto di altissima qualità, esportabile in tutto il mondo a prezzi più vantaggiosi, con grandi benefici per l’economia e positive ricadute sul turismo. Ma anche la valorizzazione della commercializzazione a livello locale con la nascita di un secondo appuntamento oltre “Pane, Olio e Fantasia” che coinciderà con la manifestazione “Pasqua con Giotto”.

    Con il valore aggiunto di avere un prodotto unico ottenuto su un territorio specifico, quello dell’antico Stato Pontificio, e con una parte significativa dell’antica Ciociaria, antecedente alla nascita della provincia di Frosinone, che oggi comprende anche tanti comuni della provincia di Latina, fino al mare. Sono alcuni degli argomenti chiave, dibattuti domenica scorsa nel Museo civico di piazza San Francesco, dove è stato anche presentato il marchio dell’Olio dei Papi, nato da un’attenta ricerca storica.

    Un progetto, che vede già la partecipazione di diversi Comuni nelle province di Frosinone e Latina, nato dalla volontà dell’Amministrazione municipale di Boville Ernica, del sindaco Enzo Perciballi e dalla consigliera delegata al Turismo e al Centro storico Martina Bocconi, grazie all’impegno diretto dell’imprenditore Domenico Sperlonga e alla presenza di esperti del settore che hanno aperto un dibattito con idee e proposte: fra loro Carlo Gallozzi, che ha parlato della necessità di creare una filiera dei produttori d’olio e di come essa debba essere organizzata; il professor Domenico Celenza, docente di Economia, che ha parlato degli aspetti economici su cui si basava il metodo di produzione dell’olio nello Stato Pontificio e delle positive ricadute che il sistema potrà avere nell’attuale economia del territorio; lo stesso Domenico Sperlonga, che ha illustrato il marchio e il progetto della distribuzione, anche attraverso la tracciabilità fino all’oliveto di origine, grazie al numero di lotto inserito in ogni singola confezione. Il professor Biagio Cacciola, invece, si è occupato della parte storica del progetto Terre dei Papi: oltre ad aver ricostruito gli aspetti sociali ed economici dei luoghi interessati ha riportato alla memoria anche gli antichi metodi di raccolta delle olive e conservazione dell’olio.

    La delegata al Turismo e al Centro Storico Martina Bocconi, che ha curato il progetto in prima persona insieme al sindaco, ha parlato della ricerca storica sull’olio durante lo Stato Pontificio “che ha coinvolto – ha detto – non solo il nostro territorio ma che parte dell’Agro Pontino. Abbiamo scoperto un bellissimo percorso che stiamo tracciando fra le due province che, a quanto pare, hanno uno strettissimo legame, sin da epoca romana, non solo in campo agricolo ma anche in campo storico”.

    Il primo cittadino Enzo Perciballi ha posto l’accento sull’unicità del progetto e del prodotto, elementi grazie ai quali non si ha concorrenza. “Le caratteristiche geomorfologiche e climatiche – ha detto fra l’altro – esclusive di territori collinari come Boville e altri simili, non a caso scelti dai Papi per la coltivazione delle olive, permettono di avere un prodotto di altissima qualità che altri non possono avere”. Perciballi ha parlato inoltre della necessità di “creare una sorta di associazione in cui ogni Comune abbia il proprio rappresentante e una cooperativa per il recupero dei terreni abbandonati e degli oliveti, spronando i ragazzi ad aggregarsi e fare sistema”. Ma anche “evitare le coltivazioni intensive che farebbero perdere al nostro olio le loro caratteristiche uniche”. Caratteristiche “nate da stratificazioni che si sono formate in centinaia di anni” ha argomentato invece il professor Biagio Cacciola nella sua dissertazione, facendo notare anche come “si parli poco di questo argomento che invece è molto importante” e di come, per fare bene “basterebbe riscoprire e imparare i metodi impiegati durante il regno dello Stato Pontificio”.     

    Il primo cittadino Enzo Perciballi ha posto l’accento sull’unicità del progetto e del prodotto, elementi grazie ai quali non si ha concorrenza. “Le caratteristiche geomorfologiche e climatiche – ha detto fra l’altro – esclusive di territori collinari come Boville e altri simili, non a caso scelti dai Papi per la coltivazione delle olive, permettono di avere un prodotto di altissima qualità che altri non possono avere”. Perciballi ha parlato inoltre della necessità di “creare una sorta di associazione in cui ogni Comune abbia il proprio rappresentante e una cooperativa per il recupero dei terreni abbandonati e degli oliveti, spronando i ragazzi ad aggregarsi e fare sistema”.

    Ma anche “evitare le coltivazioni intensive che farebbero perdere al nostro olio le loro caratteristiche uniche”. Caratteristiche “nate da stratificazioni che si sono formate in centinaia di anni” ha argomentato invece il professor Biagio Cacciola nella sua dissertazione, facendo notare anche come “si parli poco di questo argomento che invece è molto importante” e di come, per fare bene “basterebbe riscoprire e imparare i metodi impiegati durante il regno dello Stato Pontificio”.     

    boville ernica enogastronomia enzo perciballi martina bocconi olio olio d'oliva olio evo olio extravergine d'oliva
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Piglio protagonista su ArtHeraTV: un viaggio tra storia, arte e spiritualità

    20 Maggio 2025

    “Creativamente mamma”: arte e affetto alla Villa Comunale di Frosinone

    20 Maggio 2025

    Arte e solidarietà per l’Afghanistan: a Roma la presentazione del libro “In una casa isolata” di Albinati e Capaccio edito da Aliud edizioni

    20 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}