Concluso il progetto “Ballo, suono e canto”: una serie di appuntamenti con cui divulgare la musica popolare della tradizione territoriale, che hanno coinvolto non soltanto le classi quarte e quinte della scuola primaria ma anche adulti e artisti del territorio. Gli incontri, svolti nella magnifica cornice del chiostro del Palazzo municipale in collaborazione con l’Associazione culturale musicale Coming MusicArt presieduta da Giuliano Gabriele, hanno riguardato: il laboratorio “Dal saltarello alle musiche attuali“, con lezioni collettive sul tema della musica popolare; il laboratorio “Un ballo ciociaro”: dalla ballarella al saltarello, storia ed evoluzione delle danze tradizionali ciociare; un laboratorio di avvicinamento rivolto a bambini e ragazzi diversamente abili con la collaborazione dell’associazione “Noi con Voi”; il laboratorio “Saltarella e contraddanze abruzzesi“; infine, un laboratorio di Musica popolare d’insieme curato dai musicisti delle Officine Meridionali e una giornata dedicata all’ascolto e alla partecipazione, rivolta a musicisti e cantanti.
“L’iniziativa – spiega l’assessore alla Cultura e alla Biblioteca, Annamaria Fratarcangeli – è consistita in una parte teorica, in cui professionisti del settore hanno spiegato le varie tematiche, e in una parte pratica durante cui i partecipanti hanno poi messo in atto quanto appreso, cimentandosi in varie esibizioni. Ringrazio i bambini e le famiglie per la nutrita partecipazione e per l’entusiasmo con cui hanno vissuto questa esperienza che ci ha permesso di valorizzare e divulgare la musica popolare locale e, attraverso essa, le nostre tradizioni. Il progetto ha coinvolto anche le persone diversamente abili che, con all’associazione “Noi con Voi”, hanno preso parte a uno dei laboratori. La loro presenza ha arricchito questa magnifica esperienza, con la gioia, la vivacità e la voglia, che hanno trasmesso nel confrontarsi e provare nuove emozioni“.
“Ci stiamo impegnando per fare Cultura a 360 gradi – le parole del sindaco Enzo Perciballi – con iniziative rivolte a un’ampia sfera di nostri concittadini. In particolare, la realizzazione di questi progetti è stata possibile grazie a un contributo. La Regione Lazio ha ritenuto meritevole di finanziamento il progetto che abbiamo presentato, grazie al quale a breve potremmo usufruire anche di un’altra ala della biblioteca che è stata così ampliata, sia nei locali che per i servizi offerti”.