‘Le gocce dell’Immortalità’ di Agnieszka Gotkowska in mostra da oggi alla Villa Comunale di Frosinone. Nata a BielsKo-Biala in Polonia, ma da tempo trapiantata in Italia, la pittrice ha trovato nel capoluogo ciociaro la sua seconda patria. Una città che le ha ravvivato la vena artistica, iniziata nell’Istitituo “Julian Falat”, dove si appassiona alla pittura affinando sempre di più le tecniche del cromatismo. Gotkowska vanta studi all’indirizzo artistico del “Pedagogical University of Cracovia”, dove oltre a pedagogia, psicologia, filosofia, architettura, approfondisce aspetti di grafica ed in particolare di disegno.
A Cracovia non si è mai allontanata dalle tele e nel 1998 prende parte a Las Vegas ad una collettiva con l’esposizione dell’opera ‘Venezia’. Un paesaggio suggestivo che lascia trasparire tutto il fascino della città della laguna e una predilezione indiscussa per l’Italia, che presto sarebbe diventato il suo secondo Paese. Da sempre vicina alla ritrattistica, nel 2014 sviluppa una sua personalissima idea di ritratto a tre voci, creando una visione corale e al tempo stesso intimista della figura che ritrae. Dopo la pittura ad olio, lavora con i gessi e con la china, esaltando l’istintività nel tratto che più e meglio rispecchiano il suo carattere. Un modo per cogliere l’emozioni di getto, in maniera più diretta sottraendosi a quel passaggio in più che invece la pittura ad olio impone. L’attimo così caro all’Impressionismo, il momento, il particolare. Proprio l’Impressionismo francese ed il colorismo polacco sono le sue grandi fonti di ispirazione da cui probabilmente prende forma quel “cromatismo prospettico” che tanto caratterizza le opere di Agnieszka. Un cromatismo che disegna la profondità e definisce una prospettiva altrimenti non esibita, che fino a metà luglio si potrà ammirare nel Capoluogo. Vernissage da non perdere alle ore 18, insieme all’artista non mancheranno i curatori della mostra Borghese e Bocconi e le autorità che hanno garantito il patrocinio degli Enti. A partire proprio dal Comune e dall’Amministrazione Provinciale di Frosinone che ha inserito l’evento nella programmazione di ‘Provincia Creativa’.