“Sganarello o il Cornuto immaginario” è una farsa sottesa ad una piccola tragedia umana: la paura del tradimento sentimentale. Ma dietro lo svolgimento di questa vicenda principale si nascondono almeno altri due temi non meno importanti: il gioco delle convenienze e delle apparenze che vanno salvate nel contratto matrimoniale e il concetto di realtà relativa.
In mezzo a questa bufera degli equivoci c’è Sganarello, un piccolo borghese tanto ingenuo quanto pavido, un ‘Fantozzi’ ante litteram, che minaccia sfracelli per poi calare le braghe alla prima reazione contraria. Per lui la preoccupazione più grande sembra non essere tanto il tradimento della moglie quanto le corna che compariranno sul suo capo e di cui tutti avranno notizia.
Una commedia frizzante che ripercorre in chiave moderna la Commedia dell’Arte di Molière. Partendo da una improvvisata sostituzione di altra rappresentazione, una girandola di esitazioni amnesie e improvvisazioni, mirabilmente eseguite da tutti gli interpreti, accompagna con efficacia lo spettatore nel mondo delle apparenze che prevalgono sulla realtà.
Per questo spettacolo l’ingresso è gratuito.