Un’iniziativa semplice e di forte impatto emotivo quella che si è svolta lo scorso sabato 26 novembre nel palazzetto dello Sport nel quartiere di Pontegrande di Ferentino con l’obiettivo di sensibilizzare e fare fronte comune contro la violenza nei confronti delle donne.
Ad organizzare e a promuovere l’evento, la neocostituita associazione presente sul territorio di Ferentino “Fiorire in Inverno APS“, che – benché nata da poco – ha già trovato il suo seguito in città e fuori.
La manifestazione di sabato si è divisa in due momenti: nella mattinata c’è stata l’inaugurazione della mostra fotografica “Tutti i volti della violenza” con gli interventi di diversi relatori tra i quali quello di don Aniello Manganiello; dott. Alfio Borghese; la prof.ssa Ombretta Ceccarelli; la conduttrice Paola Delli Colli. A concludere il ciclo degli interventi, la toccante testimonianza di una donna vittima di violenza. Successivamente, c’è stato un momento di confronto e di sensibilizzazione con i giovanissimi studenti dell’I.T.I.S. “Don Giuseppe Morosini” di Ferentino e di diversi giovani della comunità.
Nel pomeriggio si è tenuto il convegno “L’amore è un altra cosa” durante il quale sono intervenuti diversi relatori i quali hanno portato le rispettive competenze; durante il convegno sono stati analizzati diversi aspetti della violenza contro le donne grazie anche all’intervento dei medici Angelo Taglienti e Isabella Frasca dell’ASL di Frosinone; dei legali Alessandro Gerardi e Mario Cellitti; la dott.ssa Patrizia Palombo e la dott.ssa Luigia Fontecchia del Telefono Rosa. A chiudere i lavori del convegno, la giovanissima vicepresidente dell’associazione Claudia Angelisanti, studentessa di Scienze della Formazione primaria.
Nel pubblico, alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale di Ferentino tra cui l’assessore Franco Martini, l’assessora Angelica Schietroma e il consigliere comunale Maurizio Berretta. Presente anche il consigliere comunale anagnino Umberto Quarmi.
“Siamo molto soddisfatti dell’esito della giornata – dichiarano gli organizzatori – la risposta da parte della comunità ha superato le nostre aspettative, segno tangibile che la tematica trattata ovvero la violenza contro le donne, sia stata compresa e apprezzata vista la partecipazione e le numerose dimostrazioni di affetto nei nostri confronti. Questo primo evento sarà un punto di partenza per evitare di far distogliere l’attenzione su una tematica ancora troppo attuale nella nostra società”.