Torna – dopo tre anni – il fascino della Natività nel centro storico e nel Castello Teofilatto di Torre Cajetani; l’iniziativa, organizzata dalla pro loco e resa possibile da un finaziamento della Regione Lazio per le manifestazioni storiche e religiose, si avvale del patrocinio del Comune di Torre Cajetani.
Il presepe vivente, giunto quest’anno alla ventesima edizione, si svolgerà il 6 gennaio 2023 – a partire dalle ore 17.30: il borgo e il Castello Teofilatto si trasformerà in un vero e proprio percorso tra le antiche stradine dove i visitatori potranno ammirare accurate riproduzioni delle arti e dei mestieri del tempo.
E’ previsto l’intervento della compagnia “Legio Alatrensis” di Alatri; “il percorso attraverso il quale è sviluppato il presepe – si legge in una nota invita a questa redazione – partirà nella parte bassa del Castello nel centro storico fino ad arrivare nella parte più alta del paese, dove si erge il Castello Caetani. A tale proposito si ringrazia la Famiglia Teofilatto, proprietaria del Castello. Il visitatore si troverà avvolto dalle suggestive atmosfere medievali e dalla magia tipica del Natale. Infatti le vie del borgo saranno illuminate solo da fuochi, torce e fiaccole per rendere ancor più affascinate la rappresentazione. Si uniranno la magia del Natale con la cultura contadina così da riscoprire le tradizioni e i prodotti tipici locali. Anche le stesse cantine e le piazze verranno addobbate con materiali legati a questa tradizione utilizzando prodotti poveri ed antichi. Durante il tragitto, lo spettatore ammirerà tutti le figure classiche del presepe come i sodati romani che effettuano il censimento, gli artigiani che creano le loro opere all’interno delle botteghe, oppure il baratto delle merci al mercato. Non mancheranno i pastori mentre accudiscono veri animali, scaldandosi vicino ai falò. Molti altri saranno i personaggi presenti al Presepe Vivente a Torre Cajetani: i falegnami, fabbri, lanaioli, agricoltori. Durante la passeggiata lungo le vie del presepe vivente delle brevi soste vi permetteranno di degustare piatti e prodotti tipici del borgo. Tutto questo non prima di aver visitato il Castello e il palazzo di Erode. Momento clou sarà l’arrivo alla Capanna della Natività allestita all’interno del Castello Medievale, accompagnati dai pastori e dai Re Magi”.