A distanza di una settimana dal flash-mob che si è tenuto in prossimità del bivio per l’ex stabilimento Winchester sulla via Casilina nel territorio del Comune di Anagni, organizzato per commemorare le vittime dei numerosi incidenti mortali ivi accaduti, “è opportuno riflettere su quanto avvenuto”; ad affermarlo, in una nota inviata a questa redazione, è il dott. Alessandro Compagno, presidente dell’associazione “Diritto alla Salute” di Anagni.
“La manifestazione a cui hanno dato la loro adesione un buon numero di cittadini e le associazioni Anagni Viva, il Coraggio delle idee,
associazione culturale Anagni cambia Anagni, Comitato dei residenti di Colleferro – spiega Compagno – si è svolta in maniera ordinata e in alcune fasi anche commovente, come quando si è rispettato il minuto di silenzio con le mani rivolte al cielo ad invocare la fine della maledizione che colpisce da anni quel tratto di strada”.
“Il raccoglimento è stato interrotto dal suono di una sirena attivato per richiamare l’attenzione di tutte le autorità competenti a vigilare e agire per mettere in sicurezza il bivio della morte. Il tutto è stato preceduto da una breve serie di interventi di cittadini e di rappresentanti delle associazioni, molti dei quali residenti nella zona attraversata dalla via Casilina, che hanno evidenziato la pericolosità di questa arteria stradale, del tutto inidonea a garantire l’attraversamento dei cittadini residenti, per l’eccesivo traffico e mancanza di adeguata segnaletica. Il Sindaco Daniele Natalia, che durante la manifestazione ha provveduto a far distribuire un volantino con il resoconto di tutta l’attività amministrativa, molto complessa, per arrivare a svolgere la gara d’appalto per la realizzazione di una rotatoria, ha dichiarato che l’opera sarà realizzata entro tre mesi. A questo punto il flash-mob è terminato e tutti i presenti sono stati d’accordo – ha concluso il dott. Compagno – nel riconvocarlo nello stesso luogo il giorno 30 marzo 2023 alle ore 15.00“.