È passato oltre mezzo secolo dal sogno del dopoguerra di dotare la città termale di una struttura congressuale; un sogno che sabato prossimo, alle ore 11, all’ex centro sportivo, con il taglio ufficiale del nastro, si va a materializzare. Alla presenza di Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, e di tante altre autorità civili e religiose.
I primi passi concreti per realizzare un palacongressi furono fatti agli inizi degli anni settanta, quando, la stazione idroponica, in pieno boom economico, non avvertiva concretamente la necessità di differenziare la propria offerta termale. Per questo motivo i progetti di un nuovo palazzo dei congressi furono sempre rinviati nel tempo.
Fino ad arrivare agli anni novanta, con l’ex giunta del sindaco Giuseppe Celani, che alzò il tiro e chiamò addirittura il celebre architetto Santiago Calatrava per disegnare quel sogno chiuso nel cassetto da oltre vent’anni.
La crisi economica di fine e inizio millennio, le difficoltà amministrative nel governare una città come Fiuggi – tra le principali località termali d’Europa ma con un’anima da città provinciale – i debiti accumulati da quando fu archiviata la gestione Ciarrapico, tutti fattori che impedirono al Calatrava (nome del progetto ancora visibile in Comune) di vedere la luce. Iniziò un lungo contenzioso e si risolse soltanto grazie a quella naturale capacità di intermediazione di due grandi Socialisti: Gianfranco Schietroma e Alfredo Pallone. Entrambi, su tavoli diversi, in tempi differenti, crearono una legge ad hoc e risolsero il contenzioso con Calatrava finanziando un progetto alternativo. Lo studio Valle riprogettò l’attuale casa congressuale, finanziata con i soldi regionali; un percorso che ha potuto contare sulla determinazione dell’attuale Giunta comunale guidata dal sindaco Alioska Baccarini, il quale, su questo segmento turistico, ha investito oltre un milione di euro per il completamento dell’opera.
“Dovremmo tutti quanti ringraziare chi, a vario titolo e nel corso degli anni, ha mantenuto in vita il progetto del palazzo dei congressi. Penso ad Antonio Maulu, agli onorevoli Gianfranco Schietroma e Alfredo Pallone; un ringraziamento alla nostra squadra di tecnici e allo Studio Valle per la progettazione di questa opera.
È un sogno che si realizza – ha commentato il sindaco Alioska Baccarini – la nostra Fiuggi segnerà una data storica e vedrà realizzarsi un sogno lungo 25 anni. Come sindaco porterò il saluto della città di Fiuggi e accoglieremo a braccia aperte il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, con la certezza che in futuro di eventi così importanti, al suo interno, ne vedremo organizzati moltissimi altri.
La location, gli allestimenti e quant’altro sono bellissimi, meravigliosi! Un doveroso grazie va a tutti quanti si sono adoperati per raggiungere questo importantissimo risultato. I miei assessori, la mia amministrazione comunale, gli Uffici, i professionisti che hanno prestato la loro attività nella realizzazione. Nessuno escluso! È’ stata operazione complessa e delicata ma ce l’abbiamo fatta!”.