Li abbiamo visti e ascoltati lungo le strade, in mezzo alla gente. Ci hanno portato in dono il loro modo di vedere la musica, di stare insieme; ci hanno insegnato che spesso, più ancora della maestria a suonare lo strumento, è importante lo spirito con cui lo si fa, l’anima che si riesce a soffiar dentro. Ci hanno dimostrato che la musica può ancora mantenere viva la sua antica vocazione alla magia e allo stupore, quella che abbatte ogni tipo di
barriera generazionale e tutti insieme unisce nella danza. E la banda, raffinatissima arte popolare, sa come si fa. Ci è sembrato naturale, per questo nono anno di manifestazioni, porre l’accento sulla valenza sociale della banda: in fondo ogni banda è, prima di tutto, un esperimento esteso di comunità, a partire dall’organizzazione interna dei musicisti che la compongono, fino agli obiettivi ultimi del loro operare: donare il suono a tutti. Ogni anno il borgo di San Donato val di comino diventa la capitale dell’arte e dello spettacolo: 24 compagnie nazionali/internazionali, 100 repliche di spettacoli in 3 giorni, concerti e performance da tutto il mondo. Numerose le discipline artistiche eseguite nelle vie, piazze, vicoli del centro storico: esibizioni di musica, performance di teatro, nuovo circo, walking act, clownerie, giocoleria… Il Festival Internazionale di Arti Performative “Viadibanda, la bella confusione” fin dal 2015 si è contraddistinto come uno dei più importanti festival di arte di strada in programma in Italia attirando di anno in anno sempre più pubblico fino ad arrivare a circa 20.000 presenze (media delle ultime edizioni).
Con il passare del tempo si è evoluto in festival multidisciplinare, ospitando ogni genere di arti performative esibite in strada. Viadibanda ospita anche il tradizionale “Mercatino del solito e dell’insolito”: un mercato di artigianato, frutto di un’attenta selezione maturata negli anni, che propongono prodotti artigianali di alta qualità. Completano l’offerta gli stand gastronomici che propongono cucina della tradizione ed etnica, snack e goloserie. Il Programma artistico musicale di quest’anno vedrà una grande varietà di stili e forme espressive: il viaggio fra lo stile pop funk, lo swing jazz e Rock della Ambling orchestra dall’Inghilterra; l’energica magia sonora Balkan Tzigano della Zastava Orkestar; Il rocksteady urban bass & brass Balkan della Otto più Street band; Il progetto della Boomerang Street band che unisce alla tradizione bandistica del sud Italia, lo stile e il sound di New Orleans; il funky/pop estremo dei Birbant Band; le atmosfere raffinate gitane/circensi, il klezmer e New Orleans style della Dixie Frixie Street band; i ritmi urbani tra tradizione e hard funky della BadaBimBumBand nello spettacolo internazionale Opus; le frequenti incursioni nel rocksteady, nello ska e nel drum and bass della Bandakadabra; le tendenze giocose e scanzonate circensi della Banda Storta; il Superfunk rivisitato della Euroband; le mille evoluzioni tra lo spirito della black music e la tradizione musicale cantautoriale italiana del blues trio; il tribalismo afro rock della bateria di percussioni degli Afro rock drum, il teatro comico del Circo in Valigia; le atmosfere raffinate dello spettacolo itinerante di giocoleria e fuoco della Compagnia CircOtello; lo spettacolo di circo contemporaneo acrobazie aeree su tessuti, amaca e corda del Circo Bipolar; il teatro acrobatico del Duo Flosch; L’interazione tra la danza con il fuoco estremo e la musica di Nullatemai fire gate Molotov Entertainement; le atmosfere oniriche e felliniane del teatro e della sfilata delle ombre; la miscela onirica tra acrobatica aerea, teatro fisico e danza con il fuoco della parata steam-punk; i coinvolgimenti ritmici nei suoni di Zoert one man band con la musica i suoi giochi di una volta… Viadibanda. Un grande spettacolo a cielo aperto. Vicoli, Piazze, strade, angoli di storia, bande marcianti, 200 artisti, Buskers, guitti, artisti di strada. In uno dei borghi più belli del Lazio, San Donato Val di comino. L’evento si svolge grazie al prezioso aiuto della Regione Lazio, della Pro loco e della meravigliosa direzione artistica di Gianluca Terenzi.