Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco ad “Aspettando Agrigento 2025” rilancia l’idea di una migliore valorizzazione del patrimonio culturale
    Politica

    Il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco ad “Aspettando Agrigento 2025” rilancia l’idea di una migliore valorizzazione del patrimonio culturale

    vetrina in Sicilia, a confronto con le altre città finaliste del titolo di Capitale italiana della cultura e con il Ministero
    3 Settembre 20233 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    “Dobbiamo percorrere una nuova strada, dobbiamo costruirla, per un nuovo sviluppo del territorio. Una strada fondata sulla valorizzazione del nostro patrimonio culturale, delle nostre tradizioni migliori, delle nostre vocazioni. Lo dobbiamo fare per cambiare la storia del territorio, per creare nuove opportunità e garantire un futuro migliore alle prossime generazioni. Dobbiamo affiancare all’industria tradizionale, l’industria del bello del quale abbondiamo come materia prima. Materia prima grezza, che va lavorata ma può darci tantissime soddisfazioni”.

    Così il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco nel corso del suo intervento in occasione del confronto, “Città e progetti in rete”, tra le dieci città finaliste per il titolo italiano di capitale della cultura 2025 che si è svolto ad Agrigento, presso la sede del Museo archeologico.

    “Un paragone mi viene ammirando la splendida valle dei Templi – ha detto Sacco – La Sicilia è stata sempre raccontata per i problemi negativi, invece è bellissima. Anche il nostro territorio, fatte le debite proporzioni, ha subito una narrazione ostile, che ne ha evidenziato solo le criticità. Invece siamo altro. La scommessa di candidarci a Capitale italiana della cultura è stata anche questo: il sogno di una piccola comunità, ma anche la sua voglia di riscatto capace di calamitare l’adesione di una rete istituzionale, pubblica, privata, del mondo associativo e imprenditoriale importante per raccontare una storia diversa. Siamo la terra di san Tommaso D’Aquino e Cicerone, siamo la terra di san Benedetto, di Vittorio De Sica e Nino Manfredi. E siamo capaci di valorizzare tale patrimonio, o almeno vogliamo provarci e non disperderlo. Tantissimi amministratori ci stanno seguendo lungo questa direttrice, insistiamo nell’obiettivo. Il modello operativo ormai lo abbiamo fatto nostro: è la sinergia e la condivisione che diventano progetti all’interno della comune visione. Roccasecca come le altre finaliste sarà protagonista e sarà promossa dalla città di Agrigento e viceversa per tutto il 2025 per uno scambio di relazioni che favorirà la crescita di tutti i nostri territori”.

    “Per noi già essere qui è un enorme successo – ha aggiunto il sindaco di Roccasecca – è già un traguardo e una scommessa vinta. Nessuno infatti avrebbe mai creduto che un paese di poco più di settemila abitanti arrivasse a competere con realtà più importanti, per un titolo tanto prestigioso. Ma ci siamo riusciti, lavorando con entusiasmo e determinazione. Non ci sentiamo arrivati. E’ solo un punto di partenza di una rivoluzione delle idee e dell’approccio allo sviluppo che vogliamo coltivare nel nostro territorio”.

    “In questi giorni – ha spiegato Sacco – ho avuto la possibilità di confrontarmi con gli altri sindaci delle città finaliste, con il Ministero, con la Fondazione scuola del Mibact. Non dobbiamo fermarci, dobbiamo alimentare un lavoro già avviato per concretizzare le idee e i progetti contenuti nel nostro dossier Vocazioni, giudicato eccellente”.

    “Oggi sono – ha concluso il sindaco – orgoglioso di avere rappresentato non solo Roccasecca ma un’intera area, spesso marginale rispetto ai circuiti culturali e turistici tradizionali ma che ha tutte le carte in regola per essere sullo stesso livello di altre realtà. Bisogna credere e investirci. Noi abbiamo lanciato l’input, ora deve essere l’intera comunità in tutte le sue articolazioni a prenderne atto e decidere se seguire una via nuova, che riprende, abbraccia e valorizza ciò che ci è stato tramandato da chi è venuto prima di noi e che può diventare il motore di una locomotiva del bello che viaggia a ritmi elevati”.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Ferentino. “Sostegno economico per esercizi commerciali danneggiati dalla chiusura del ponte e risorse per le periferie abbandonate”; i consiglieri di minoranza: “l’amministrazione dice no”

    8 Maggio 2025

    Sanità e territorio: il Presidente Luca Di Stefano incontra il nuovo Direttore Generale della ASL di Frosinone

    7 Maggio 2025

    Anagni, l’assessore Carlo Marino replica a Luca Santovincenzo: “sul FCDE solo confusione e propaganda”

    5 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}