C’è anche una giovanissima anagnina – 17 anni appena – nel team che quest’anno si è aggiudicato il primo posto nella competizione “Le mongolfiere di Santa Candida” organizzata dal Comune di Ventotene in occasione della festa patronale che si svolge, ogni anno, in questo periodo, nella splendida isola in provincia di Latina.
Il suo nome è Marta Rochel e assieme ai compagni di squadra – tutti 16/17enni – Francesco, Nina, Beatrice, Riccardo, Manuel e Giacomo hanno realizzato il “pallone” di carta vincente di 10 metri e mezzo per 25 fusi (spicchi) decorati a mano. Il tema scelto quest’anno era la ricorrenza dei 50 anni della gara dei palloni.
Le mongolfiere di Santa Candida rappresentano sicuramente uno degli aspetti più caratteristici, artistici e folcloristici della festa patronale e di tutta Ventotene. La tradizione delle mongolfiere è un’antica arte che si tramanda da generazioni nell’isola di Ventotene, di origine napoletana importata intorno alla metà del 1800. Ogni anno in occasione della festa patronale i giovani dell’isola e vacanzieri si cimentano in una serie di lanci di mongolfiere realizzate con carta velina e decorate a mano che si differenziano per forma e colori diventando dei veri e propri capolavori anche se dal destino segnato. Dopo il lancio, infatti, le mongolfiere alimentate dallo “stuppolo”, stracci e carte imbevuti di nafta, si spengono e cadono in mare aperto lasciando spesso a bocca aperta le centinaia di spettatori accorsi per l’evento.
Lo scorso anno, Marta e il suo compagno di squadra Francesco Ciccone si erano aggiudicati il terzo posto nella categoria riservata ai ragazzi. Ad ideare la competizione, 50 anni fa, Antonio Santomauro e Gabriele Pepe (nonno di Francesco).
“O’ pallo’” – come dicono a Ventotene – realizzato quest’anno da Marta, Francesco, Nina, Beatrice, Riccardo, Manuel e Giacomo era interamente decorato con disegni tradizionali ventotenesi e con una forma classica con anello a bombatura.
I cinque riquadri che rappresentavano cinque eventi (la ricorrenza dei 50 anni, Santa Candida, il record italiano di Ventotene con un pallone di 27 m, la prima gara, gli ideatori della gara Antonio e Gabriele) erano bordati in oro per raffigurare la preziosità della mongolfiera: “un pezzo di te che lasci al mondo” – dicono i ragazzi.
Congratulazioni!