Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Dramma Frosinone: la Serie A svanisce all’ultimo istante
    In evidenza

    Dramma Frosinone: la Serie A svanisce all’ultimo istante

    i canarini perdono con l’Udinese (gol di Davis) e retrocedono per la contemporanea vittoria dell’Empoli
    26 Maggio 20245 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Giorgio Stirpe

    Finale amarissimo per il Frosinone, un thriller scritto quando nessuno si aspettava più nulla, quando la salvezza sembrava ormai raggiunta e il sogno di continuare la Serie A fuori dal cassetto, concreto.  Al 93’ si aspettava solo il triplice fischio non solo allo Stirpe ma anche al Castellani, ma proprio da Empoli è arrivata la doccia fredda, il gol di Niang che ha condannato i giallazzurri al ritorno in Serie B. Il Frosinone si era dato appuntamento con la storia nell’ultima notte del campionato, contro l’Udinese aveva due risultati su tre a disposizione per salvare, per la prima volta, la massima serie.

    Per la sfida più importante della stagione Di Francesco ha confermato lo schieramento che ha dato le ottime risposte dell’ultimo mese e mezzo e che ha consentito ai  giallazzurri di potersi giocare la permanenza in Serie A partendo da una posizione di vantaggio.

    Harroui confermato in mediana con Brescianini e Barrenechea, a sostegno dei due attaccanti Soulè e Cheddira, sugli esterni Zortea e Valeri, in difesa il trio composto da Okoli, Romagnoli e Zortea davanti a Cerofolini.

    L’inizio dell’Udinese è stato molto aggressivo, la squadra allenata da Cannavaro ha rischiato in un paio di circostanze di passare in vantaggio, in un’occasione è stato Cerofolini ad immolarsi nel vero senso della parola, fermando con il volto un tentativo degli attaccanti friuliani, rimanendo fermo a terra per qualche minuto.

    Dieci minuti di fuoco da parte degli ospiti che hanno cercato di imprimere subito un ritmo alto alla partita e facendo soffrire un Frosinone più impreciso del solito e timoroso. La posta in palio era molto alta e i tanti giovani schierati in campo hanno avuto un impatto meno deciso. I giallazzurri hanno però preso coraggio e confezionando due grandi occasioni in 2’ con Zortea prima e Okoli poi, hanno chiamato ad interventi strepitosi il portiere ospite Okoye.

    La partita è girata in pochi istanti, i ciociari hanno preso in mano il controllo del gioco, sospinti da un incredibile Benito Stirpe, sold out e carico a mille, le parti si sono invertite ed è stata l’Udinese ad agire in contropiede.

    Al 40’ Soulè ha calciato in maniera magistrale una punizione dal limite colpendo in pieno la traversa, sfortunato l’argentino alla sua ultima apparizione in maglia giallazzurra. Il primo tempo è terminato a reti inviolate e da Empoli la buona notizia del pareggio della Roma proprio in pieno recupero.

    L’inizio della ripresa è stato sfortunato per il Frosinone che ha colpito il secondo legno di giornata con Brescianini e chiamato ad un altro strepitoso intervento di Okoye su Zortea. Friulani in grande apprensione, apparsi poco convinti con il passare dei minuti ma comunque sempre temibili nei suoi uomini di maggiore esperienza.

    E’ stato proprio uno di loro, il neo entrato attaccante britannico Davis (al suo primo e unico gol in questo campionato), a sfruttare al minuto 76’ un rimpallo in area nato da una spizzata di testa di Lucca, che ha favorito la girata di sinistro dell’attaccante bianconero.  Nel finale il Frosinone non ha avuto più la forza di reagire e l’attenzione di tutti si è spostata sul campo di Empoli dove i toscani hanno pescato il jolly in extremis con Niang.

    Il gelo è calato sullo Stirpe, il dramma si è consumato in pochi istanti e la Serie A è incredibilmente svanita tra la disperazione dei calciatori di casa e di tutto l’ambiente giallazzurro.

    Una retrocessione figlia di un lungo periodo, quello tra Natale e Pasqua, nel quale la squadra ha inanellato troppe sconfitte, alcune molto pesanti, dilapidando tutto quanto di buono costruito nella prima parte del campionato, quando il Frosinone si era imposto come la rivelazione. La mancanza di lucidità del tecnico Di Francesco che per troppo tempo ha insistito su un assetto tecnico-tattico che i calciatori non erano in grado di sostenere, ha fatto la differenza. Il cambio di modulo degli ultimi due mesi ha dato buoni risultati ma è stato tardivo.


    LE PAROLE DEL PRESIDENTE MAURIZIO STIRPE

    In sala stampa si è presentato il massimo dirigente del Frosinone Maurizio Stirpe: “c’è amarezza per l’epilogo se pensiamo che fino a 15 minuti alla fine del campionato avevamo una certa posizione, evaporata dal gol dell’Udinese che non ha meritato il vantaggio, abbiamo dei limiti, avuto in tutto il campionato, che spesso ha reso labile il confine tra una grande impresa e una grande disfatta, se alla fine non siamo stati in grado di capitalizzare le grandi occasioni avuto, dobbiamo pensare solo ai nostri demeriti, senza appellarci alla sfortuna e altri fattori. Dobbiamo fare tesoro degli errori e cercare di riproporci con un nuovo progetto sostenibile. Ai tifosi dico che sono solidale con la loro delusione, ci hanno dato tanto, ci hanno sempre sostenuto e dispiace soprattutto per loro, non aver potuto dare loro una gioia. Tra tre settimane vi dirò il nuovo progetto futuro, dobbiamo metabolizzare il risultato amaro ma abbiamo il dovere di ripartire. La società ha potuto mettere in campo quello che poteva, abbiamo fatto il massimo, il nostro modo di intendere il calcio era e rimarrà questo anche in futuro, a prescindere dalla categoria”.

    EUSEBIO DI FRANCESCO frosinone giorgio stirpe maurizio stirpe serie a sport
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Colpo fatale al mercato della droga nel centro Italia: sequestrati quasi 200 chili di hashish e due chilogrammi di cocaina purissima

    2 Giugno 2025

    Omicidio al distributore di Ardea: fermato un 18enne dopo una caccia all’uomo

    1 Giugno 2025

    Paliano, nuova aggressione alla ragazza investita dall’ex: spintoni nella notte in piazza, indagini in corso

    31 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}