Frosinone, 1° luglio 2024 – La Polizia di Stato di Frosinone, coordinata dalla Procura della Repubblica locale, ha sgominato un sodalizio criminale transnazionale dedito al favoreggiamento della permanenza clandestina in Italia di cittadini brasiliani e al rilascio illecito della cittadinanza italiana.
Le indagini
L’operazione, denominata “Cittadini a tutti i costi“, è nata da un esposto dell’Ambasciatore italiano a Londra e ha portato alla denuncia di 179 persone, tra cui un ufficiale di stato civile e d’anagrafe dei comuni di Boville Ernica e Torrice (Fr) e il titolare di un’agenzia di intermediazione internazionale.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Frosinone, hanno svelato l’esistenza di un vero e proprio sistema illecito in atto dal 2017. Il sodalizio criminale, grazie alla compiacenza dell’ufficiale di stato civile, ha ottenuto il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis per 179 cittadini brasiliani dietro il pagamento di ingenti somme di denaro.
I profitti illeciti
Si stima che il gruppo abbia “fatturato” oltre 700.000 euro in soli tre anni, approfittando dell’assenza delle obbligatorie certificazioni e verifiche documentali.
I reati contestati
Agli indagati vengono contestati i reati di:
- Favoreggiamento della permanenza clandestina in Italia
- Violazione delle leggi sul rilascio della cittadinanza italiana
- Falsità ideologica in atti pubblici
- Omissione d’atti d’ufficio
- Atti contrari ai doveri d’ufficio
- Abuso d’ufficio
- Violazione dell’art.21 comma 2/ter legge n. 241 del 07.08.1990 (mancato incasso dei diritti consolari)
L’operazione
L’operazione di polizia giudiziaria è stata condotta con una metodologia d’indagine tradizionale, che ha incluso servizi di osservazione e pedinamento, l’ascolto di testimoni e l’analisi di un’ingente mole di documenti sequestrati.
Le conclusioni
L’operazione “Cittadini a tutti i costi” dimostra l’impegno della Polizia di Stato nel contrastare i fenomeni di criminalità organizzata e di tutela della legalità in materia di immigrazione. L’indagine ha permesso di smantellare un sistema illecito che ha leso gravemente la serietà e la credibilità delle istituzioni italiane.