Un nuovo guasto ha colpito la linea ferroviaria Alta Velocità tra Roma e Napoli, provocando ritardi e disagi significativi per i viaggiatori. A partire dalle 15.50 di oggi, un problema tecnico tra Labico e Anagni ha rallentato la circolazione, causando accumuli di ritardi che superano i 50 minuti, in particolare in direzione Napoli.
Trenitalia ha invitato i passeggeri a consultare gli orari aggiornati sui canali ufficiali e a utilizzare il servizio “Cerca Treno” per conoscere lo stato del proprio viaggio. Anche i treni Italo sono stati coinvolti dai disservizi, con ritardi che raggiungono le due ore.
La situazione ha generato grande disordine alla Stazione Termini di Roma, dove i tabelloni indicano partenze posticipate o cancellazioni.
I tecnici di RFI sono al lavoro per ripristinare la piena funzionalità dell’infrastruttura, ma nel frattempo i treni Alta Velocità sono stati deviati sulle linee convenzionali via Formia e via Cassino, con un conseguente allungamento dei tempi di percorrenza fino a 70 minuti.
L’accaduto ha scatenato le critiche di Pier Luigi Bersani, ex ministro ed ex segretario del PD, che ha definito la situazione un vero e proprio “caos” e ha puntato il dito contro il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.
Negli ultimi giorni, l’associazione dei consumatori Codacons ha denunciato un “luglio nero” per il trasporto ferroviario, segnalando numerosi disservizi causati da problemi tecnici e altri fattori.
Questo nuovo guasto sulla linea Roma-Napoli conferma un quadro di criticità che sta mettendo a dura prova la puntualità e l’efficienza del servizio ferroviario ad alta velocità in Italia.
