A partire dalle ore 21.00 del 5 settembre, i Vigili del Fuoco sono stati allertati per la scomparsa di un uomo di 70 anni nel territorio del Comune di Esperia. Immediatamente sono state attivate le procedure di ricerca, con l’invio sul posto di numerose squadre e mezzi specializzati.
Ricerche incessanti: l’impegno dei soccorritori
Per oltre 16 ore, i soccorritori si sono prodigati senza sosta per ritrovare l’uomo disperso. 22 unità VVF e sette mezzi si sono alternati nelle operazioni di ricerca, lavorando ininterrottamente fino al ritrovamento della salma.
Il tragico ritrovamento
Purtroppo, le speranze di ritrovare l’uomo vivo si sono spente nel pomeriggio del 6 settembre. La salma è stata rinvenuta all’interno di una cisterna in muratura adibita alla raccolta dell’acqua. Il ritrovamento è stato possibile grazie alla collaborazione tra i Vigili del Fuoco, un Carabiniere libero dal servizio e un civile.
Unità specializzate in azione
Per supportare le operazioni di ricerca, sono intervenuti diversi nuclei specializzati dei Vigili del Fuoco, tra cui il nucleo cinofilo del Comando di Siena, il nucleo S.A.P.R. (Sistemi Aeromobili Pilotaggio Remoto) della Direzione Regionale Campania e l’elicottero VF Drago del nucleo elicotteri di Ciampino. Inoltre, è stata attivata l’U.C.L. (Unità Crisi Locale) per il coordinamento delle squadre operative.
Le ultime fasi dell’intervento
Il recupero della salma è stato effettuato dal nucleo S.A.F. (Speleo Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco. Sul posto sono intervenuti anche il medico legale per la constatazione del decesso e i Carabinieri di Pontecorvo e Esperia. L’intervento si è concluso alle ore 17:30 del 6 settembre.