La denuncia del SAP sul personale insufficiente
La Segreteria Provinciale del SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) lancia un appello preoccupato sulla cronica carenza di personale nei Commissariati di Fiuggi, Sora e Cassino.
Nonostante i recenti piani di assegnazione predisposti dal Ministero degli Interni, il personale inviato si è rivelato del tutto inadeguato per affrontare le crescenti esigenze operative. Le previsioni per il 2025 non offrono prospettive migliori: i Commissariati locali continuano a fronteggiare carichi di lavoro insostenibili, che spaziano dall’ordine pubblico all’assistenza agli uffici passaporti, fino alla gestione dei centri di accoglienza per immigrati.
IN particolare, a Fiuggi, la carenza di personale ha un impatto significativo sia sui servizi di pattuglia h24, che spesso non possono essere garantiti, sia sull’operatività degli uffici amministrativi, i quali si trovano frequentemente costretti a chiudere temporaneamente per mancanza di risorse.
Sforzi oltre i limiti umani
Agenti sacrificati per garantire la sicurezza
In una situazione di organico ridotto all’osso, gli agenti di Polizia operano con straordinario spirito di abnegazione, spesso sacrificando i propri diritti fondamentali, come i riposi settimanali, per garantire un minimo di controllo del territorio. Tuttavia, nonostante gli sforzi encomiabili, il servizio di pattuglia non può essere sempre assicurato, lasciando scoperti settori cruciali per la sicurezza pubblica.
Un episodio emblematico
Immigrati minacciosi a Fiuggi, agenti in fuga
Un recente episodio accaduto a Fiuggi ha evidenziato i pericoli legati alla carenza di risorse. Una pattuglia è stata inviata presso un centro di accoglienza per fronteggiare una protesta di circa 40 immigrati, esasperati per la mancanza di corrente elettrica e per la qualità dei pasti forniti. Gli immigrati hanno assunto atteggiamenti minacciosi, mettendo in grave pericolo gli agenti, che solo grazie alla loro prontezza sono riusciti a mettersi in salvo. Dopo circa 40 minuti, rinforzi provenienti dalla Questura di Frosinone e dai Carabinieri di Trevi nel Lazio hanno riportato la calma, ma il rischio corso dagli agenti ha sottolineato l’urgenza di interventi strutturali.
L’appello alla politica
Investire nella sicurezza per il Giubileo 2025
Il SAP chiede con forza alla politica locale di farsi carico della situazione, intercedendo presso il Ministero degli Interni per potenziare gli organici dei Commissariati e della Questura. In vista del Giubileo 2025, che porterà migliaia di pellegrini in provincia di Frosinone, si rende necessario investire nella sicurezza pubblica, migliorando anche le infrastrutture tecnologiche, come le telecamere di videosorveglianza.
“Le conseguenze dell’attuale situazione sono gravissime – spiega Gianmarco Cori, segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia – la riduzione progressiva degli organici, unita alla mancanza di risorse adeguate, costringe gli operatori a intervenire in situazioni pericolose senza i mezzi e il supporto necessari. L’episodio di Fiuggi ne è un esempio lampante: due soli agenti non possono gestire una folla agitata, mettendo a rischio non solo la propria incolumità ma anche quella dei cittadini che si affidano al nostro intervento”.
Il sindacato e anche i cittadini, certi di una pronta risposta, attendono interventi concreti per garantire un territorio sicuro, all’altezza delle sfide future.