L’inquinamento luminoso: una minaccia crescente
Dai cieli notturni alla salute umana e ambientale
L’inquinamento luminoso, inizialmente studiato da astronomi e astrofili per i suoi effetti sul cielo notturno, è oggi riconosciuto come un fenomeno dannoso non solo per le osservazioni astronomiche, ma anche per la salute umana e l’equilibrio delle forme di vita animale e vegetale. Ricerche condotte negli ultimi trent’anni hanno evidenziato i gravi impatti dell’esposizione prolungata alla luce artificiale.
Un convegno al Martino Filetico di Ferentino
Esperti analizzano gli impatti dell’inquinamento luminoso
Il 13 gennaio, presso l’IIS Martino Filetico di Ferentino, si terrà il convegno “Inquinamento luminoso e interferenze sulle forme di vita”, organizzato con il supporto della Regione Lazio e il patrocinio di numerosi enti e associazioni, tra cui la Provincia di Frosinone, il Comune di Ferentino, HeraLuce, il Collegio dei Periti Agrari di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, la Riserva naturale del Lago di Posta Fibreno e l’UAI.
Osservatorio Campo Catino: il ruolo pionieristico
Dal cielo notturno alla consapevolezza pubblica
Tra i promotori dell’evento spicca l’Osservatorio di Campo Catino, pioniere in Europa negli anni ’90 nel richiedere interventi legislativi per la tutela del cielo notturno. Negli ultimi anni, l’Osservatorio si è impegnato per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di rispettare le normative in materia di illuminazione pubblica.
Gli interventi e i relatori del convegno
Contributi interdisciplinari sul tema
Il convegno sarà introdotto dalla Dirigente Scolastica del Martino Filetico, Prof.ssa Sara Colatosti, e dal Sindaco di Ferentino, Pier Gianni Fiorletta. Tra i relatori:
- Mario Di Sora: visione d’insieme sul problema.
- Prof. Matteo Marcoccia: impatti sulla vegetazione.
- Prof. Gianni Milana: effetti sugli animali.
- Prof. Mariano Bizzarri: alterazione dei bioritmi umani.
- Ing. Selena Mascia (HeraLuce): transizione ecologica dell’illuminazione.
Conclusione e coordinamento
Un messaggio per il futuro
Il convegno sarà moderato dalla Dr.ssa Irene Mari, sociologa e collaboratrice giornalistica. L’evento è aperto al pubblico; per informazioni si può contattare il numero 0775/833737 o scrivere a science@campocatinobservatory.org.