La Riserva Naturale Posta Fibreno, un’eccellenza territoriale e un modello di tutela ambientale
La Riserva Naturale del Lago di Posta Fibreno è riconosciuta come una delle eccellenze del territorio laziale, frutto di anni di impegno del Comune di Posta Fibreno. Durante la precedente legislatura, guidata dall’amministrazione Zingaretti, sono state realizzate numerose iniziative e investimenti finalizzati alla valorizzazione e tutela dell’area, trasformandola in un polo turistico di rilievo.
La proposta di accorpamento; preoccupazioni e richiesta di trasparenza
La consigliera regionale del Partito Democratico, Sara Battisti, ha espresso preoccupazione in merito alla proposta di legge presentata dalla Giunta regionale, che prevede l’accorpamento della Riserva al Parco Naturale dei Monti Simbruini. Tale decisione, ha sottolineato Battisti, è stata presa senza un adeguato confronto con le realtà locali e gli amministratori del territorio, suscitando dubbi sulla trasparenza del processo.
Impegno delle istituzioni locali per la tutela dell’area: il ruolo del Comune di Posta Fibreno
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al sindaco Adamo Pantano, al consiglio comunale di Posta Fibreno e al consigliere Manuel Lecce, che si sono attivati per sollecitare i necessari chiarimenti. Battisti ha sottolineato l’importanza di un approccio fondato sulla consultazione e sul dialogo con le comunità locali, da anni impegnate nella valorizzazione di questa area naturale protetta.
La richiesta alla Regione Lazio: interrogazione consiliare per bloccare il provvedimento
Per affrontare questa situazione, Sara Battisti, insieme alla collega Marietta Tidei, ha presentato un’interrogazione consiliare indirizzata al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e all’intera Giunta regionale. L’obiettivo è sospendere la decisione di accorpamento e avviare un confronto con gli attori coinvolti, ponendo la tutela dell’ambiente al centro delle priorità politiche.
Collaborazione per un futuro sostenibile
Battisti ha ribadito che il rilancio delle riserve naturali deve basarsi su una stretta collaborazione tra istituzioni e comunità locali. Solo attraverso trasparenza e dialogo sarà possibile preservare e valorizzare il patrimonio ambientale della Regione Lazio.