di Luca Santovincenzo
Il passaggio in maggioranza del candidato sindaco della coalizione Anagni Futura, Danilo Tuffi, rappresenta l’ennesimo atto di trasformismo politico che mina la credibilità delle istituzioni. Un anno fa a compiere lo stesso salto era stato Alessandro Cardinali, dopo aver promosso una fallimentare coalizione di natura pseudocivica insieme ai consiglieri di opposizione ex PD e M5S. Tutto con la complicità del sindaco Natalia, che, insieme ai suoi, li ha accolti senza scrupoli nella sua maggioranza.
E allora oggi mi chiedo, interpretando il pensiero di tanti. Come si possono anche solo guardare negli occhi i propri elettori quando si tradiscono i propositi sbandierati in campagna elettorale? Quale credibilità politica possono ormai più avere queste persone?
Tutto ciò non è solo incoerenza e opportunismo, ma anche totale mancanza di rispetto per i cittadini di Anagni che, con il loro voto, avevano scelto tutt’altro.
È l’ennesima riprova che mancano completamente i valori.