di Angelica Stramazzi
Si è svolto sabato 4 gennaio presso la sala consiliare del Comune di Serrone il workshop “Mangiare consapevole e Vita attiva” organizzato dal comune stesso, in sinergia con Arsial e Regione Lazio. Il convegno, che si è inserito all’interno di un più ampio ed articolato percorso denominato “Il tesoro di Serrone”, ha avuto come obiettivo quello della trattazione delle eccellenze del territorio, coinvolgendo numerosi esperti del settore del wellness e del benessere in senso lato.
A fare gli onori di casa il sindaco Giancarlo Proietto che ha ricordato come l’amministrazione da lui presieduta sia in prima linea nella valorizzazione delle eccellenze territoriali, riuscendo per questo a dialogare con enti sovraordinati come la Regione Lazio, e guadagnando così preziosi finanziamenti.
Dello stesso avviso l’assessore alla Pianificazione e Sviluppo Enilde Tucci che ha illustrato alla platea intervenuta la ratio del progetto e l’importanza di saper attrarre risorse essenziali per far crescere una comunità come quella di Serrone.
Gli interventi si sono aperti con il contributo di Maria Virginia Renzi, psicologa e psicoterapeuta, che ha sottolineato l’importanza del cibo come appartenenza ad un territorio, proponendo a fine convegno una meditazione guidata utilizzando l’uvetta.
Presente in sala anche l’On. Alessia Savo, medico e Presidente della commissione regionale Sanità e Politiche Sociali, da sempre amica di Serrone e della sua cittadinanza. La Savo ha sottolineato tra le altre cose come il cibo possa – se non utilizzato correttamente – dar vita a problematiche come l’obesità, o la bulimia o anoressia, problematiche che negli ultimi anni stanno crescendo in maniera esponenziale tra i giovanissimi. La biologa nutrizionista Giulia De Angelis ha illustrato a mezzo slides l’importanza di uno stile di vita sano partendo proprio dall’alimentazione, che anche i più piccini possono apprezzare anche se composta da frutta e verdura.
Valerio Bonuglia, farmacista, ha illustrato i benefici antiossidanti del vino, soprattutto il vino Cesanese che, se consumato con moderazione, può apportare notevoli benefici alla nostra dieta. Roberto Tucci, osteopata e fisioterapista, ha evidenziato come l’assenza o la scarsità di movimento possa portare a patologie muscolo-scheletriche, invogliando ad esempio a fare le scale anziché prendere l’ascensore. Ilario Palone, personal trainer e preparatore atletico, ha ribadito la necessità di creare una routine quotidiana fatta di movimento e buone pratiche, cercando di mantenere alta quella motivazione a muoversi e ad allenarsi che a volte può venire meno. Alessio Arduini, dottore forestale, ha illustrato le peculiarità del territorio del Monte Scalambra, vero fiore all’occhiello di Serrone. Flavio Quaresima, insegnate di arti marziali e di trekking, partendo proprio dal monte Scalambra, ha illustrato i percorsi a piedi che si possono fare, invitando tutti a “sfruttare” di più una montagna a nostra disposizione. Molto interessante l’intervento conclusivo di Mirko Chiappini, pilota di parapendio e fondatore di Serrone Enduro Park. Mirko che, con la compagna vive in Norvegia per lavoro diversi mesi l’anno, ha scoperto Serrone e se ne è innamorato, arrivando, come volontario, a ripulire tutti i sentieri della montagna per renderli accessibili alle bike, attirando così più di 70 biciclette provenienti da tutto il centro Italia. Mirko ha ringraziato il sindaco Giancarlo Proietto che ha saputo cogliere le potenzialità del Serrone Enduro Park, un progetto che sta incuriosendo molto e sta attirando molti visitatori.
Al termine degli interventi i presenti hanno potuto degustare la tipica ciammella serronese con del buon vino, e ciascuno di loro ha fatto tesoro di quanto espresso in sala dai relatori: uno stile di vita attivo e consapevole non è più infatti rinviabile ed iniziare a fare un po’ di moto non può restare solo un proposito del nuovo anno. Complimenti quindi a tutta l’amministrazione comunale di Serrone, al sindaco Proietto e all’assessore Tucci per aver saputo organizzare un evento così interessante, attraendo fondi regionali e preziosi finanziamenti. In cantiere altre iniziative simili per mettere a terra buone pratiche ed insegnamenti virtuosi.