Sicurezza al centro: controlli nella “Zona Rossa” di Frosinone
La sicurezza del quartiere scalo di Frosinone torna al centro dell’attenzione grazie a un servizio coordinato dei Carabinieri. Nella serata di ieri, i militari hanno intensificato i controlli nella cosiddetta “Zona Rossa”, un’area da tempo oggetto di segnalazioni per fenomeni di microcriminalità e degrado urbano. L’operazione, voluta in ottemperanza alle decisioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, si è svolta con l’obiettivo di aumentare la percezione di sicurezza tra i cittadini e contrastare l’illegalità diffusa.
Il cuore dell’intervento: prevenzione e contrasto al degrado
L’attività di controllo si è concentrata in due aree nevralgiche del quartiere: Piazzale Sandro Pertini e le zone limitrofe alla Stazione Ferroviaria. Entrambe le aree sono conosciute per essere teatro di episodi di spaccio di stupefacenti e reati predatori, spesso correlati a una situazione di degrado urbano evidente. I Carabinieri, con il supporto della sezione radiomobile del NOR della compagnia di Frosinone, hanno pattugliato la zona, fermando veicoli e identificando persone sospette.
Risultati e azioni concrete
Nel corso del servizio, una persona è stata trovata in possesso di una modica quantità di hashish (1,32 grammi) e segnalata al Prefetto per consumo di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90. Tre soggetti con precedenti di polizia sono stati allontanati: uno con proposta di applicazione del Foglio di Via Obbligatorio e divieto di ritorno nel Comune di Frosinone, e due con specifici ordini di allontanamento.
Un impegno per il territorio
Complessivamente, i controlli hanno portato all’identificazione di 29 persone e al controllo di 21 veicoli, con una sanzione amministrativa per violazioni al Codice della Strada. L’operazione è parte di un più ampio impegno da parte delle forze dell’ordine per garantire sicurezza e legalità, rispondendo concretamente alle richieste della comunità locale.
Le azioni dei Carabinieri nella “Zona Rossa” dimostrano ancora una volta come sia fondamentale la presenza costante delle istituzioni in aree sensibili, per restituire ai cittadini un territorio più sicuro e vivibile.