di Silvia Scarselletta
Una sala gremita di persone che si ascoltano e conversano tra loro; camerieri e cuochi riuniti intorno a un tavolo; cento candele accese; un silenzio carico di significato che richiama i valori fondamentali di solidarietà, speranza, amicizia, coesione. All’improvviso, il buio avvolge la stanza; la luce si spegne e una scritta appare improvvisamente nel piatto di ogni ospite: “STOP VIOLENZA”. Urla di commozione e applausi esplodono, mentre sullo schermo è ora proiettata un’altra scritta: “Il nostro desiderio lo abbiamo già espresso, ora esprimete il vostro”.
Così si è conclusa, venerdì 7 febbraio, nella splendida cornice dell’Istituto Alberghiero Michelangelo Buonarroti di Fiuggi, la cena a scopo benefico organizzata in memoria dell’ex alunno Willy Monteiro Duarte, tragicamente assassinato in una drammatica notte di cinque anni fa. La serata, carica di emozione e sentimento, ha visto la partecipazione di un elevato numero di ex allievi della scuola provenienti da diverse parti d’Italia e del mondo per portare le loro abilità e contribuire alla realizzazione di un bene più grande.
Tra il pubblico, accanto alla famiglia di Willy – visibilmente commossa dal successo dell’iniziativa e dal calore ricevuto – erano presenti anche figure di spicco come l’attrice Anna Foglietta, presidente dell’associazione “Every Child Is My Child”, presente alla cena anche come donatrice; ingente poi la presenza di numerosi sponsor, fondamentali per la riuscita del progetto, e numerosi gli amici, i familiari e i sostenitori con la stessa causa nel cuore.
Il progetto solidale “Insieme con Willy” è ormai alla sua terza edizione e anche quest’anno l’intero ricavato della cena è stato totalmente devoluto in beneficenza all’associazione “Insieme” di Alatri, gruppo benefico già partner del progetto fin dal suo esordio, composto da genitori e volontari impegnati a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e a favorirne l’integrazione nel mondo del lavoro.
“Quanto è successo cinque anni fa ci veste e ci vive tutti i giorni – racconta emozionato il fondatore di ICW Samuele Chelucci – quello che voi vedete una volta l’anno noi lo viviamo ogni giorno, è un qualcosa che non riusciremo mai a spegnere e che non potremo mai dimenticare. Non è per noi, è con noi”.
La cena si è svolta in un clima di collaborazione e organizzazione impeccabile: i commensali sono stati accolti con un brindisi e un aperitivo sfizioso e curato; dopo aver preso posto, il personale di sala ha iniziato a servire le cinque portate previste dal menù, ognuna accompagnata da un vino selezionato per il piatto. Il dolce ha rappresentato letteralmente la ciliegina sulla torta della serata: è stato presentato con una candela accesa nel piatto e con la scritta “Stop Violenza”, un gesto toccante che ha indotto tutti i partecipanti a un momento di riflessione. Ogni portata è stata animata dal tocco di ognuno degli chef presenti in cucina, i cui cognomi sono stati riportati sul menù per rendere omaggio al loro lavoro.
Questa iniziativa rappresenta molto più di una cena e Willy Monteiro Duarte è molto più di un nome: dopo la tragica morte di Willy – che cercò di difendere un amico durante una rissa – l’Italia rimase sconvolta e ciò portò il Parlamento a intervenire per contrastare episodi simili, dando vita alla Legge Willy (Legge 29 settembre 2021, n.134), con l’obiettivo principale di inasprire le pene per contrastare la violenza giovanile e di gruppo.
Insieme con Willy è un inno alla vita, alla forza e alla speranza; è la voce dei suoi compagni che ancora oggi continuano a far vivere il suo nome e a credere nella pace, nell’unione, nel rispetto e nell’amicizia.
per le foto di copertina e della fotogallery si ringrazia Sara Chelucci