di Pietro Necci
Una sconfitta amara per l’Acuto
Sul terreno di gioco reso pesante dalla pioggia, l’Acuto ha dovuto cedere il passo al Nuova Virtus Guarcino, che si è imposto con il punteggio di 2-1. Dopo un avvio sottotono dei padroni di casa, gli ospiti sono passati in vantaggio grazie a un calcio di punizione deviato dalla barriera, che ha spiazzato il portiere locale. L’Acuto, tuttavia, non si è arreso e, nel finale del primo tempo, ha trovato il pareggio con una splendida azione finalizzata da Marco Martini.
Nella ripresa, un errore difensivo dei padroni di casa ha permesso al numero 9 del Guarcino di stoppare il pallone e, con una grande girata, riportare in vantaggio la sua squadra.
Nonostante le numerose occasioni create dall’Acuto, il portiere avversario si è reso protagonista di interventi decisivi, impedendo il pareggio e fissando il risultato sull’1-2. Nonostante il ko, la squadra chiude il girone di andata con 23 punti e il quarto posto in classifica.
La vittoria a tavolino e il ritiro del Barrio Internacional
Settimana movimentata anche fuori dal campo per l’Acuto. La sfida della scorsa settimana contro il Quadraro Sport, terminata con una sconfitta per 3-0, è stata ribaltata dal giudice sportivo: il club romano ha schierato un giocatore non tesserato, facendo così assegnare il 3-0 a tavolino in favore dell’Acuto.
Ulteriore novità arriva dal ritiro dal campionato del Barrio Internacional. La decisione della formazione capitolina ha portato all’annullamento di tutti i risultati ottenuti contro di loro, influenzando la classifica generale. Anche in questo caso, l’Acuto ha dovuto rinunciare ai tre punti conquistati sul campo con un altro 3-0 a tavolino.
Il campionato si infiamma
Con questi sviluppi, la classifica della Terza Categoria – Girone C subisce alcune modifiche, mentre l’Acuto dovrà riorganizzarsi per affrontare al meglio la seconda parte della stagione. La squadra ha dimostrato carattere e qualità, ma sarà fondamentale evitare cali di concentrazione e sfruttare meglio le occasioni da rete per restare nelle posizioni di vertice.