L’intervento della Polizia di Stato
Domenica scorsa, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Cassino sono intervenuti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino a seguito di una segnalazione giunta sulla linea di emergenza Numero Unico Emergenze (N.U.E.) 112. Il personale sanitario aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per la presenza di un uomo con atteggiamento sospetto all’interno della struttura ospedaliera.
Un comportamento sospetto tra i pazienti e nei locali sanitari
Il soggetto, un senza fissa dimora, era stato più volte notato mentre si aggirava tra le barelle dei pazienti in attesa di visita e nei locali adibiti alla conservazione di materiali sanitari. Testimoni hanno riferito di averlo visto sottrarre pasti destinati ai degenti e alcuni effetti personali appartenenti ai pazienti. Inoltre, l’uomo girovagava nelle aree riservate alle medicherie e nei locali in cui vengono custoditi farmaci e strumenti chirurgici.
L’aggressione al personale sanitario
Nonostante i ripetuti inviti ad allontanarsi da parte del personale della struttura ospedaliera, l’uomo ha reagito con estrema aggressività. Ha inveito contro i sanitari in servizio, manifestando un atteggiamento minaccioso e ostile. A seguito di questo comportamento, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a rintracciarlo e a sottoporlo a un controllo di identificazione, durante il quale l’uomo è risultato privo di documenti.
Il ritrovamento del bisturi e il tentativo di fuga
Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto in possesso dell’uomo un bisturi chirurgico privo di tappo di protezione, che il personale sanitario ha riconosciuto come appartenente all’infermeria del Pronto Soccorso. L’individuo, nel frattempo, ha mantenuto un atteggiamento intollerante e provocatorio, sputando ripetutamente a terra in segno di scherno e ostilità.
Dopo essere stato accompagnato presso i locali del Commissariato di Polizia, ha tentato la fuga, colpendo con calci e sputi gli agenti che lo stavano trattenendo. A seguito di questi eventi, per l’uomo è scattato l’arresto con le accuse di furto, resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di arma impropria.