QUello che avrebbe dovuto essere un tranquillo pomeriggio a Ceprano si è trasformato in un incubo per una famiglia residente in via Colle Arena, dove un cane ha improvvisamente aggredito una ragazza di 19 anni e sua madre di 54 anni all’interno della loro proprietà. Il drammatico episodio si è verificato intorno alle 15:40, quando l’animale, un pastore maremmano, ha attaccato la giovane senza apparente motivo.
L’intervento disperato della madre e il ferimento
Udendo le urla della figlia, la madre è subito accorsa in suo aiuto, cercando di affrontare il cane per proteggerla. Nel tentativo di allontanarlo, la donna è rimasta gravemente ferita agli arti superiori e inferiori, subendo lacerazioni profonde. Le grida disperate delle due donne hanno richiamato l’attenzione del padre, che si trovava nei pressi dell’abitazione.
Il colpo di fucile e la morte del cane
Il marito, vedendo la scena e temendo per l’incolumità della moglie e della figlia, ha afferrato un fucile da caccia e ha esploso un colpo diretto all’animale, uccidendolo sul colpo. L’azione si è resa necessaria per evitare ulteriori conseguenze drammatiche, considerata la furia dell’animale e la situazione di grave pericolo in cui si trovavano le due donne.
I soccorsi e il trasferimento della madre a Roma
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Stazione di Ceprano, che hanno effettuato i rilievi e avviato gli accertamenti del caso. I sanitari del 118 hanno medicato la giovane direttamente sul posto, mentre la madre, a causa delle ferite riportate, è stata elitrasportata in codice verde all’ospedale Tor Vergata di Roma per ulteriori cure.
Indagini in corso sulle cause dell’attacco
Gli inquirenti stanno ora cercando di capire cosa possa aver scatenato la reazione aggressiva del cane, che fino a quel momento non aveva mai manifestato comportamenti pericolosi. Il tragico epilogo ha lasciato sgomenta la comunità locale, dove il fatto ha rapidamente destato clamore. La dinamica dell’accaduto e l’eventuale responsabilità dell’animale o di eventuali altri fattori sono ora al vaglio delle autorità.