Un viaggio nella storia delle contrade anagnine
Inaugurata la mostra alla Casa della Cultura e dei Giovani
Ieri pomeriggio, 22 marzo 2025, la Casa della Cultura e dei Giovani di Palazzo Bacchetti ha aperto le porte alla mostra “Anagni, le contrade medievali“, un’esposizione unica nel suo genere che offre uno sguardo approfondito sulle rievocazioni storiche delle contrade anagnine. L’evento, organizzato dall’Associazione Interparrocchiale Anagni Medioevale (AIAM), ripercorre attraverso un’ampia raccolta fotografica gli ultimi trent’anni di celebrazioni, ricostruzioni e momenti che hanno segnato la memoria storica della città.
Un evento di grande partecipazione
Autorità e cittadini uniti nella celebrazione della storia
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e rappresentanti delle istituzioni locali. Tra le autorità presenti, il vicepresidente dell’AIAM Carlo Cerasaro, il presidente del Consiglio comunale Davide Salvati e il consigliere comunale Luigi Pietrucci. Il pubblico, numeroso e attento, ha dimostrato grande interesse per le immagini esposte, testimoniando l’importanza che le rievocazioni storiche rivestono per la comunità anagnina.
Fotografie che raccontano la memoria collettiva
Volti, luoghi e tradizioni in uno straordinario percorso visivo
Le immagini esposte offrono uno spaccato autentico della vita anagnina, mettendo in evidenza non solo l’evoluzione delle rievocazioni medievali, ma anche il profondo legame tra la città e le sue tradizioni. Ogni scatto cattura attimi significativi, emozioni vissute dai protagonisti e la passione di chi, anno dopo anno, contribuisce a mantenere viva questa eredità culturale.
Un’opportunità per riscoprire le radici della città
La mostra resterà aperta fino al 5 aprile 2025
L’evento rappresenta un’importante occasione per immergersi nella storia di Anagni attraverso la potenza evocativa delle immagini. La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 5 aprile 2025, offrendo a residenti e turisti l’opportunità di riscoprire il fascino delle contrade medievali e il valore delle tradizioni locali.
Un appuntamento imperdibile per chi ama la storia, la fotografia e la cultura del territorio.