Un’esposizione d’arte tra pittura e scultura
La mostra “Viaggio del Pellegrino” inaugura il 5 aprile alle Scuderie di Palazzo Chigi Albani
L’arte come cammino, come ricerca interiore e rielaborazione della memoria: è questa l’idea alla base della mostra di pittura e scultura “Viaggio del Pellegrino“, che verrà inaugurata sabato 5 aprile alle ore 17:30 presso le Scuderie di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino.
Patrocinata dal Comune di Soriano nel Cimino, dal Comune di Ferentino, da Archeoares e dalla Galleria Falzacappa Benci e Ravazzi, l’esposizione vedrà protagonisti due artisti di straordinaria sensibilità: Enzo Arduini e Riccardo Sanna.
Il senso del “Viaggio del Pellegrino”
Un percorso tra materia e spirito attraverso l’arte
L’idea del viaggio è da sempre legata all’evoluzione umana e spirituale. La mostra “Viaggio del Pellegrino” vuole essere un’esperienza immersiva in cui le opere in esposizione dialogano con il visitatore, stimolando riflessioni sul cammino dell’uomo verso la conoscenza e la verità.
Le sculture e i dipinti di Arduini e Sanna esprimono un’arte che non si limita a rappresentare il reale, ma lo trasfigura in forme fluide e simboliche, richiamando le suggestioni della memoria collettiva e della tradizione.
Enzo Arduini: l’artista tra Germania e Italia
Un ponte tra due culture, tra neoespressionismo e radici arcaiche
Nato a Ferentino, Enzo Arduini ha mosso i primi passi nel mondo dell’arte partecipando alla realizzazione dei celebri tappeti floreali per la processione del Corpus Domini nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Tra le sue prime opere spicca una pittura nella lunetta della chiesa di Sant’Ippolito, raffigurante San Vincenzo de’ Paoli nell’atto della carità.
Dopo la formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, si trasferisce in Germania, stabilendosi a Monaco di Baviera nel 1972. Nonostante la distanza, il legame con l’Italia non si è mai spezzato: prima con un lungo soggiorno in Toscana, poi con il ritorno nel Lazio, a Chia, frazione di Soriano nel Cimino, immersa nei boschi tanto amati da Pier Paolo Pasolini.
La sua arte, fortemente influenzata dal neoespressionismo, si distingue per la fusione di forme armoniose e suggestioni arcaiche, dando vita a opere di grande intensità emotiva.
Dettagli e orari della mostra
Un’opportunità unica per immergersi nell’arte contemporanea
La mostra “Viaggio del Pellegrino” sarà aperta al pubblico nei fine settimana (venerdì, sabato e domenica). Sarà inoltre possibile visitarla su prenotazione nei giorni feriali contattando il numero 339 5363214.
Un’occasione da non perdere per chi ama l’arte e vuole lasciarsi trasportare in un viaggio di immagini e materia, alla scoperta di due artisti che raccontano la vita attraverso le loro creazioni.