CANTIERI E INNOVAZIONE NELLE STRUTTURE SANITARIE
Il Pronto Soccorso di Cassino sarà consegnato a giugno con spazi più funzionali e moderni
La riqualificazione del Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino è uno dei progetti simbolo del nuovo corso intrapreso dalla ASL Frosinone sotto la guida del Direttore Generale Arturo Cavaliere. La struttura sarà consegnata alla comunità nei primi giorni di giugno, con percorsi di accoglienza più efficienti, ambienti moderni e una gestione ottimizzata dei tempi di attesa. Una risposta concreta a una domanda di salute sempre più urgente, nonostante i disagi temporanei causati dalla presenza del cantiere in un’area così delicata come il Pronto Soccorso.
DATI REALI CONTRO LE POLEMICHE
L’Azienda Sanitaria chiarisce sulle reali condizioni del Pronto Soccorso di Cassino
In merito a recenti ricostruzioni giornalistiche che parlano di un presunto sovraffollamento, la ASL di Frosinone ha fornito dati aggiornati: solo 16 pazienti in trattamento, nove in attesa di visita e due in osservazione. Una fotografia che, pur non nascondendo le difficoltà, smentisce narrazioni eccessivamente allarmistiche. Il lavoro prosegue con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, ridurre i disagi e restituire fiducia nella sanità pubblica provinciale.
ASSUNZIONI E CONVENZIONI UNIVERSITARIE
Via a 25 concorsi per 198 figure professionali e collaborazioni con atenei regionali
Un altro pilastro del rilancio è rappresentato dalle 25 procedure concorsuali avviate per l’assunzione di 198 nuove figure sanitarie e amministrative. Una boccata d’ossigeno per gli organici, indispensabile per offrire servizi all’altezza delle aspettative. Fondamentale anche l’attivazione di convenzioni con le principali Università della Regione Lazio, un passo strategico per attrarre giovani professionisti e valorizzare le competenze locali.
UNA NUOVA VISIONE DI SANITÀ TERRITORIALE
Le Case di Comunità come chiave per una medicina di prossimità
Per Arturo Cavaliere, la vera sfida è rappresentata dall’apertura delle Case di Comunità e degli Ospedali di Comunità, strumenti fondamentali per intercettare le cronicità prima che queste sfocino in accessi d’emergenza. Una sanità diffusa, capace di ascoltare i territori e offrire risposte puntuali, in particolare in aree penalizzate da anni di tagli e riconversioni. “Serve concretezza, visione e responsabilità”, ha dichiarato il Direttore, auspicando unità d’intenti tra amministrazioni e sanità pubblica.
DIALOGO E CONFRONTO CON I TERRITORI
La disponibilità del Direttore Generale a incontrare i sindaci
Il Direttore Generale Arturo Cavaliere ha infine ribadito la piena disponibilità a confrontarsi con il Sindaco di Cassino e con tutti i rappresentanti istituzionali del territorio per condividere obiettivi, benefici e criticità. “Il lavoro che stiamo facendo oggi, anche se accompagnato da inevitabili disagi temporanei, restituirà in tempi brevi una sanità migliore, più vicina alle esigenze dei cittadini”, ha concluso.