Sicurezza potenziata nella Capitale
Carabinieri in azione per proteggere fedeli e visitatori nei luoghi più affollati di Roma
Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma a tutela di pellegrini, turisti e cittadini, con un’attenzione particolare ai reati predatori. In questi giorni, a ridosso di un fine settimana particolarmente frequentato per l’afflusso verso il Vaticano e la Basilica di Santa Maria Maggiore, le forze dell’ordine hanno intensificato la presenza lungo le principali arterie del trasporto pubblico e nei luoghi simbolo della spiritualità e del turismo capitolino.
Un’azione preventiva e repressiva che ha portato all’arresto di sei persone, tutte colte sul fatto mentre cercavano di sottrarre portafogli e cellulari a turisti ignari.
Il colpo mancato in metropolitana
Un 42enne italiano bloccato alla fermata Barberini mentre borseggia un turista colombiano
Alla stazione della metropolitana Barberini, nel cuore pulsante di Roma, i Carabinieri della Stazione Roma Macao hanno arrestato un cittadino italiano di 42 anni, colto sul fatto mentre sfilava il portafogli a un turista colombiano. Il colpo è fallito grazie al pronto intervento dei militari, che da giorni pattugliano con discrezione le zone più esposte al fenomeno dei borseggi.
Due arresti tra Ottaviano e Flaminia
Borseggiatori seriali individuati dai Carabinieri di Madonna del Riposo
Sulla tratta metropolitana Ottaviano-Flaminia, i Carabinieri della Stazione di Roma Madonna del Riposo hanno bloccato due cittadini romeni di 49 e 41 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sorpresi mentre tentavano di sottrarre il portafogli a un cittadino filippino. La vittima, ignara del tentativo in corso, è stata messa in salvo grazie al tempestivo intervento degli agenti.
Turiste nel mirino a Piazza di Trevi
Due borseggiatrici arrestate dai Carabinieri di Roma Trionfale
Scena simile quella che si è consumata poco dopo in piazza di Trevi, uno dei luoghi più fotografati al mondo. Qui, i Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale hanno arrestato due donne di origine bosniaca, di 12 e 26 anni. Le due, con movenze collaudate, stavano per derubare una turista indiana. Anche in questo caso, l’occhio vigile dei militari ha interrotto il furto sul nascere.
Un iPhone lanciato nel Tevere
Arrestato un 24enne marocchino in fuga dopo un furto a piazza Trilussa
L’ultimo intervento è avvenuto tra piazza Trilussa e lungotevere Raffaello, dove i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un 24enne marocchino, parte di un trio responsabile del furto di un iPhone. Inseguito dai militari, il giovane ha tentato di disfarsi della refurtiva gettandola nel Tevere, nel disperato tentativo di evitare l’arresto. I complici sono riusciti a fuggire, ma le indagini per rintracciarli sono già in corso.
Denunce e convalide
Le vittime dei furti hanno presentato regolare querela
In tutti i casi, le vittime dei tentati furti hanno sporto regolare denuncia-querela presso le autorità competenti. Gli arresti, effettuati nell’ambito dell’operazione di controllo straordinario, sono stati tutti convalidati. La presenza rafforzata dei Carabinieri si conferma dunque un presidio fondamentale per la sicurezza dei cittadini e dei milioni di turisti che ogni anno visitano la Capitale.