di Giorgio Stirpe
Grandi applausi e complimenti all’Under 19 del Frosinone, orgoglio del club e della tifoseria ciociara! Ad un anno dall’amara retrocessione, i giovani giallazzurri, con il pareggio per 0-0 sul campo della Ternana, hanno trovato l’immediato ritorno nel campionato Primavera 1, al termine di una cavalcata trionfale che li ha visti dominare dalla prima all’ultima giornata del torneo.
Guidati da Leandro Greco prima e da Emanuele Pesoli poi, i leoncini hanno conquistato sul campo degli umbri il punto che mancava per la matematica promozione, arrivata con due giornate d’anticipo.
I giallazzurri hanno dominato letteralmente il Girone B del campionato Primavera 2, mettendo a referto ben 19 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, su 29 partite. Un ruolino di marcia che non ha dato mai modo agli avversari, nel corso dell’intera stagione, di poter prendere la sicìa e tentare il sorpasso.
L’arma vincente della stagione è stata soprattutto la difesa che, incassando soli 24 reti, ha reso il proprio fortino inespugnabile per quasi tutti gli avversari, Napoli compreso.
Evidentemente tutta la squadra, e non solo i componenti della retroguardia, hanno saputo fare tesoro dei consigli e delle indicazioni di uno che di difesa se ne intende. Parliamo di Emanuele Pesoli, da calciatore terzino e centrale concreto, capace di arrivare a disputare un campionato di Serie A, che ha sostituito dopo 5 gare Leandro Greco, raccogliendone l’eredità, riuscendo con il lavoro certosino, a dare continuità al progetto, basandolo sulla coesione del gruppo e su un calcio dinamico e attento ai dettagli.
L’allenatore di Anagni si gode il meritato successo, il primo della sua ancor giovane carriera da tecnico, che ha voluto condividere con il suo staff elogiato nel post partita contro la Ternana con queste parole: “È un gruppo di professionisti che hanno dato l’anima per questo progetto. Con loro si è creato subito un grande feeling e grazie alla loro professionalità, abbiamo raggiunto questo traguardo importantissimo. Per questo li ringrazio di cuore.” Sui giovani calciatori della rosa giallazzurra: “Sono contentissimo. Ho incontrato un gruppo superlativo, che ha creduto fin dall’inizio in questo obiettivo, e li ringrazio per questo. Sono stati perfetti sotto ogni aspetto, fin dal primo giorno: rispettosi, determinati, e sempre pronti a dare tutto in campo. Sono forti, ma soprattutto sono uomini veri, e ne sono profondamente orgoglioso.”
A capo del settore giovanile la bandiera del Frosinone Alessandro Frara, grande scopritore di talenti, in grado di ricostruire da zero e in pochi mesi, una rosa di qualità: “È una soddisfazione grandissima. È stata una cavalcata incredibile – ha detto ai canali del club giallazzurro – dominando il campionato dalla prima giornata. Il merito è tutto dei ragazzi e dei due allenatori che abbiamo avuto, che hanno spinto la società verso questo grande risultato. Inoltre, sono contento per tutti coloro che hanno lavorato con questo gruppo per tutta la stagione. Devo ringraziare il direttore Guido Angelozzi e il presidente Maurizio Stirpe, che hanno messo a disposizione le risorse per allestire una squadra importante”.
Mancano ancora due partite per chiudere il campionato, poi ci sarà la finale di Supercoppa contro la vincitrice del Gruppo A (probabilmente il Parma). Intanto però i giovani leoni possono esultare: il prossimo anno il Frosinone troverà di nuovo di fronte a sé i club più blasonati d’Italia. Un orgoglio per l’intero movimento calcistico giovanile ciociaro!