Un dialogo aperto con Maria Rita Parsi per parlare ai cuori dei ragazzi
Una mattinata di emozione, ascolto e confronto con una protagonista assoluta dell’impegno per l’infanzia
Nei giorni scorsi, gli studenti della scuola secondaria dell’Istituto Comprensivo “Ottaviano Bottini” di Piglio, Trevi nel Lazio, Serrone e Filettino hanno vissuto un’esperienza destinata a lasciare il segno. Ospite d’eccezione è stata Maria Rita Parsi, psicopedagogista, psicoterapeuta, docente e scrittrice, da sempre voce autorevole sui temi dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, riconosciuta in Italia e all’estero.
L’incontro, reso possibile grazie all’impegno della Dirigente Scolastica Dott.ssa Sabrina Morrea e de “La Caramella buona” Onlus, ha rappresentato un momento prezioso di crescita personale e collettiva. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di interagire direttamente con l’ospite, ponendo domande e condividendo pensieri in un clima di ascolto autentico.
L’alleanza educativa tra scuola, enti e comunità locali
Un lavoro sinergico per mettere al centro i giovani e il loro benessere
A sostenere e rendere possibile l’incontro – come sopra specificato – è stata l’Associazione La Caramella Buona, nella persona del suo presidente Roberto Mirabile, da sempre impegnato nella tutela dei minori, accompagnato dalla dott.ssa Anna Maria Pilozzi. Il progetto è stato accolto con entusiasmo anche dalle istituzioni locali.
Presenti all’evento, i sindaci dei Comuni dell’Istituto: Mario Felli per Piglio, Giancarlo Proietto per Serrone e Paolo De Meis per Filettino, quest’ultimo accompagnato dalla dott.ssa Alessia Pomponi, vicesindaca, a testimonianza del forte legame tra scuola e territorio. Parole di sostegno e vicinanza sono arrivate anche dal Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone Gianluca Quadrini.
“È un grande onore per me rappresentare oggi la Provincia di Frosinone in un’occasione tanto significativa – ha dichiarato il Presidente del Consiglio provinciale – la presenza della Prof.ssa Maria Rita Parsi, una delle voci più autorevoli e sensibili sui temi della crescita e della tutela dei più piccoli, dà ulteriore prestigio a questa iniziativa. Il suo messaggio educativo e il suo sguardo profondo sulle fragilità dei nostri ragazzi sono un patrimonio di valore incalcolabile, specie in un momento storico che ci chiede di essere più attenti e uniti che mai come comunità educante”.
Il valore della presenza delle Forze dell’Ordine tra i banchi di scuola
Il Capitano Dell’Otto ricorda l’importanza di lavorare insieme per proteggere i giovani
A sottolineare ulteriormente l’importanza dell’incontro, la presenza del Capitano Alessandro Dell’Otto, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Anagni, accompagnato da due militari, che ha voluto rimarcare quanto sia cruciale la collaborazione tra scuola, forze dell’ordine e famiglie nella costruzione di una cultura della Legalità.
UNA SCUOLA CHE ASCOLTA
Sportello d’Ascolto e prevenzione del disagio: l’impegno quotidiano dell’Istituto
Educare non è solo istruire, ma accompagnare i ragazzi nel loro percorso di vita
Un sentito ringraziamento è stato rivolto alla dott.ssa Silvia Coluzzi, della Cooperativa Onlus Le Ginestre, che conduce con dedizione le attività dello Sportello d’Ascolto dell’Istituto, vero punto di riferimento per studenti e famiglie.
Grazie anche ai docenti referenti contro il bullismo, Martina Mapponi e Vincenzo Brusello, promotori costanti di iniziative educative significative.
UN INCONTRO DA RICORDARE
Accoglienza, partecipazione e confronto: il futuro passa da qui
Le parole giuste, nel luogo giusto, al momento giusto: così si costruisce comunità
Un plauso va al Presidente del Consiglio d’Istituto Carlo Lolli, per aver ospitato l’evento presso il suo Ristorante Belsito, offrendo un’accoglienza calorosa e curata.
A condurre la mattinata è stato Ivan Quiselli, direttore di anagnia.com.
“Il cambiamento lo facciamo noi… si può fare. Impariamo ad essere per vivere con gli altri” – con queste parole si è chiuso un incontro che ha fatto vibrare corde profonde. Un seme di consapevolezza è stato piantato, e il terreno, grazie a tutti, è fertile.