INSICUREZZA CRESCENTE NEL TERRITORIO
Due furti in pochi giorni riaccendono l’allarme ad Anagni
Nella notte tra sabato e domenica, in località San Filippo, ignoti hanno rubato una moto di grossa cilindrata, del valore di diverse migliaia di euro. Il furto è avvenuto con modalità rapide e silenziose: i ladri si sono introdotti nel cortile dell’abitazione senza farsi notare, portando via il mezzo in pochi minuti. L’amara scoperta è avvenuta la mattina seguente, quando il proprietario ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Anagni, che hanno avviato le indagini. È l’ennesimo episodio che si aggiunge a una lunga serie di colpi messi a segno nelle ultime settimane.
IL RACCONTO CHE FA RIFLETTERE
Tentano un furto mentre lui è nella vasca da bagno: il racconto di una notte da incubo
Un episodio ancora più inquietante si è verificato solo pochi giorni prima, in località Osteria della Fontana. A raccontarlo è Paolo Carnevale sulle colonne de “Il Messaggero”: un giovane residente stava facendo il bagno, quando ha udito tre squilli improvvisi al citofono, seguiti dalle urla del vicino e dall’abbaiare insistente del suo cane. Affacciandosi a una finestra, ha visto due figure sospette, una delle quali stava cercando di scavalcare il muro di cinta dell’abitazione. Con grande sangue freddo, il giovane ha evitato di farsi notare. I ladri, colti sul fatto e forse temendo l’arrivo di qualcuno, si sono dati alla fuga. Nessun danno, ma tanta paura e un altro segnale evidente della vulnerabilità del territorio.
L’IMPEGNO DELLE FORZE DELL’ORDINE
Carabinieri in prima linea, ma i cittadini chiedono più sicurezza
Gli uomini dell’Arma dei Carabinieri, da tempo impegnati in controlli straordinari su tutto il territorio, fanno il possibile per arginare il fenomeno, ma la recrudescenza dei furti dimostra che la rete di sorveglianza non basta più ed è necessario più personale. I cittadini delle zone colpite, sempre più preoccupati, chiedono a gran voce maggiori controlli, una presenza più visibile delle pattuglie e l’installazione di sistemi di videosorveglianza più capillari. Il clima che si respira è quello di rabbia diffusa che, giorno dopo giorno, mina la serenità di famiglie e comunità.
UN’ONDATA DI FURTI CHE NON SI ARRESTA
La criminalità locale colpisce a sorpresa e con destrezza
Il comune denominatore di questi furti è la rapidità d’azione e l’organizzazione. Che si tratti di mezzi rubati o di tentativi di intrusione nelle abitazioni, i malviventi dimostrano una capacità operativa inquietante. I colpi avvengono a orari insoliti, spesso in presenza di persone in casa, e senza lasciare tracce evidenti. La sensazione è che dietro questa ondata ci sia una regia ben organizzata, capace di muoversi con efficacia nel territorio. Le Forze dell’Ordine continuano a indagare, ma per il momento i cittadini restano in balia della paura.