UN NUOVO PROGETTO PER LA CITTÀ
Alla Sala della Ragione si presenta agli addetti ai lavori “Anagni Borgo Ospitale”, un’unione di forze e competenze per il rilancio del turismo
Nel pomeriggio di giovedì 22 maggio 2025, nella suggestiva cornice della Sala della Ragione del Palazzo Comunale di Anagni, si è tenuta la presentazione ufficiale della neocostituita associazione “Anagni Borgo Ospitale”. L’evento ha attirato un pubblico numeroso e partecipe, segno evidente del grande interesse che l’iniziativa ha già saputo suscitare nella comunità locale. A rappresentare l’Amministrazione comunale sono intervenuti gli assessori Carlo Marino e Chiara Stavole, portando il saluto istituzionale e confermando il sostegno del Comune di Anagni a un progetto che promette di dare un contributo significativo al futuro turistico della città.
L’UNIONE FA LA FORZA
I fondatori: professionisti affermati del settore pronti a lavorare insieme per una visione comune
Alla base di “Anagni Borgo Ospitale” c’è un gruppo di imprenditori locali di comprovata esperienza e riconosciuta professionalità. I soci fondatori – Mauna Alteri, Antonio Maggi, Sergio Del Monte, Simone Stazi, Michela Marconi, Jacopo Catracchia, Tommaso Fenicchia, Liliana Ponza e Roberto Finocchio – sono tutti titolari di importanti attività di ristorazione e ospitalità che operano da anni ad Anagni, contribuendo con passione e competenza alla valorizzazione dell’identità enogastronomica e ricettiva della città. Le loro attività sono conosciute, apprezzate e stimate non solo a livello locale, ma anche ben oltre i confini cittadini.
UN MODELLO DI COOPERAZIONE
Nascita di una rete solidale tra operatori del settore: professionalità al servizio della collettività
La decisione di unire le forze in un’unica realtà associativa nasce dalla volontà comune di creare una rete collaborativa, che possa favorire non solo il miglioramento dell’offerta turistica ma anche una mutua assistenza tra gli operatori del settore. In un tempo in cui il mercato richiede sempre più coesione e qualità, l’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come la cooperazione possa essere la chiave per fare crescere il territorio, nel rispetto della propria storia e della propria identità. L’associazione si pone l’obiettivo di valorizzare il centro storico di Anagni, accogliere il visitatore con un’offerta coordinata e attrattiva, e diventare un punto di riferimento per lo sviluppo di nuove progettualità turistiche.
UN’IDEA CHE GUARDA LONTANO
Valorizzazione, accoglienza e crescita: un progetto condiviso che punta a costruire il futuro turistico di Anagni
L’entusiasmo con cui è stata accolta la nascita di “Anagni Borgo Ospitale” dimostra come la città abbia bisogno – e desiderio – di progettualità innovative e concrete. Non è un caso che la presentazione si sia tenuta in una delle sale più rappresentative della vita pubblica anagnina, a conferma della rilevanza simbolica e istituzionale del progetto. Il gruppo dei fondatori si distingue non solo per la propria competenza imprenditoriale, ma anche per la disponibilità a mettersi a disposizione della comunità, diventando protagonisti attivi di una visione condivisa di crescita. Una visione che parte da un presupposto tanto semplice quanto rivoluzionario: fare squadra, per rendere Anagni più bella, più accogliente e più attrattiva.
LE VOCI DEL PRESIDENTE E DEL VICEPRESIDENTE
Le dichiarazioni di Mauna Alteri e Antonio Maggi: entusiasmo, impegno e visione condivisa
«Questa associazione nasce dal cuore, prima ancora che dalla testa», ha dichiarato Mauna Alteri, presidente di Anagni Borgo Ospitale.
«Ognuno di noi ha investito tempo, energie e passione per costruire, negli anni, un’attività che fosse un punto di riferimento per il territorio. Ma oggi abbiamo sentito il bisogno di andare oltre il singolo impegno personale, per abbracciare un progetto più grande, che coinvolga l’intera città. “Anagni Borgo Ospitale” è la risposta a questo desiderio comune: creare una rete solida e proattiva, capace di offrire un’accoglienza vera, autentica, di qualità. Siamo convinti che l’unione di esperienze, professionalità e idee sia la chiave per far crescere Anagni come meta turistica d’eccellenza. E lo faremo con entusiasmo, determinazione e senso di responsabilità. È un nuovo inizio, e siamo felici di condividerlo con tutta la comunità».
«L’associazione è nata dal basso, da una visione condivisa, concreta e sentita», ha aggiunto il vicepresidente Antonio Maggi.
«Non ci sono secondi fini, non c’è improvvisazione: c’è solo la voglia sincera di collaborare per valorizzare ciò che Anagni ha di più prezioso. Lavoreremo per creare sinergie, per migliorare la qualità dell’offerta turistica, per far sentire ogni visitatore accolto come a casa. Il nostro obiettivo è anche quello di dialogare con le istituzioni, le scuole, le realtà culturali del territorio. Vogliamo essere un punto di riferimento per l’accoglienza, ma anche uno stimolo costante al miglioramento. Con il supporto dei nostri concittadini e l’impegno quotidiano, sono certo che potremo costruire qualcosa di bello e duraturo. Anagni merita tutto questo».