Controlli sul territorio
Una pattuglia, un’intuizione e la scoperta di un traffico di droga
Ore 12:30 di una giornata come tante. In località Colle Petrella, a Valmontone, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Colleferro incrociano uno sguardo sospetto. Un’auto con due uomini a bordo, un comportamento che stona con la normalità del traffico. Non è un caso: è l’occhio allenato, l’esperienza che parla. Inizia il controllo. Dentro l’abitacolo, tre dosi di cocaina e 3.500 euro in contanti. Un classico segnale di spaccio.
L’intuito che fa la differenza
Scatta la perquisizione domiciliare e arriva la conferma
Non si fermano lì. Gli agenti, coordinati dal dott. Antonio Mazza, seguono il filo con determinazione. Il passo successivo è la perquisizione domiciliare. E lì si apre il sipario su una realtà ben più ampia: 30 grammi lordi di cocaina e 500 grammi lordi di hashish. Non restano dubbi: è un centro attivo di spaccio. L’intervento è immediato, preciso, senza sbavature. I due fermati vengono arrestati e trasferiti al carcere di Velletri, su disposizione del magistrato di turno.
Una squadra che non molla mai
La sicurezza del territorio passa anche dal coraggio e dalla competenza
Il merito non è solo della fortuna. È frutto di un controllo del territorio sempre più capillare, di una presenza costante, strategica, intelligente. La Polizia di Stato di Colleferro è ormai sinonimo di prevenzione efficace e di interventi risolutivi. La guida del dott. Mazza, funzionario noto per la sua preparazione e il suo rigore operativo a Colleferro da poche settimane, ha reso ancor di più il Commissariato un autentico baluardo contro il crimine.
Legalità che lascia il segno
Un risultato che rafforza la fiducia nelle istituzioni
In un’epoca in cui il degrado sociale spesso passa inosservato, è fondamentale sottolineare il valore di azioni come questa. Non solo per la quantità di droga sequestrata o per l’arresto di due individui, ma perché riaffermano un principio essenziale: la Legalità non è un’astrazione, ma un presidio reale, fatto di uomini, donne e intuizioni come quelle viste a Valmontone. Un colpo secco allo spaccio e un segnale forte: chi delinque non deve avere più spazio.