🟥 Il palco si fa emozione
Un viaggio personale e collettivo che prende forma attraverso il gesto
Con il titolo suggestivo Impronte – Dove ti porta la danza, il Centro Studi Danza EP si prepara a chiudere il suo anno accademico con uno spettacolo che promette di lasciare segni profondi nel cuore del pubblico. L’appuntamento è fissato per venerdì 21 giugno alle ore 21:00 presso il prestigioso Teatro Vittorio Veneto di Colleferro, luogo che ormai da anni ospita alcune tra le esibizioni artistiche più attese della stagione.
🟥 Una narrazione fatta di movimenti
Corpi in scena che raccontano senza parole
Impronte non è un semplice saggio di danza, ma una vera e propria esperienza immersiva. I danzatori – piccoli e grandi – accompagneranno il pubblico lungo un cammino di scoperta e di consapevolezza, lasciando sul palco le “tracce” di un anno di lavoro intenso, creativo ed emotivamente ricco. Ogni passo, ogni gesto, ogni pausa racconterà chi sono, dentro e fuori dal movimento.
🟥 Inclusione e verità: l’arte che unisce
Debutto emozionante per i ragazzi del Centro Diurno Arcobaleno di Piglio
A rendere ancora più significativo lo spettacolo sarà la partecipazione speciale dei ragazzi del Centro Diurno Arcobaleno di Piglio, coinvolti nel progetto TIP Inclusione TAP realizzato da Emiliano Quiselli e da Elisabetta Pistolesi, un’iniziativa che coniuga l’arte coreutica con l’inclusione sociale. Per loro, sarà un debutto sul palcoscenico, ma anche un momento di piena espressione e autenticità. Un’occasione in cui la danza si fa ponte tra mondi, vissuti e sensibilità diverse.
🟥 Il valore di un gesto autentico
L’invito del Centro Studi Danza EP a vivere l’esperienza
«Un’esperienza che non si spiega con le parole… si vive»: così si legge nella presentazione dell’evento, che promette di emozionare, coinvolgere e far riflettere. Il Centro Studi Danza EP invita la cittadinanza e gli amanti della danza a partecipare a una serata in cui l’arte si intreccia con il cuore, e dove ogni spettatore sarà chiamato a riconoscere, nelle “impronte” lasciate in scena, qualcosa anche di sé.