🟥 Controlli rafforzati nella rete urbana
Presidi mirati nei punti nevralgici del trasporto pubblico
Nella lotta quotidiana alla microcriminalità urbana, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli nei punti più critici della rete metropolitana e degli autobus della Capitale. Nelle ultime 48 ore, grazie a un’azione coordinata e incisiva, sono state arrestate nove persone colte in flagranza mentre tentavano di derubare ignari viaggiatori, spesso turisti stranieri, nelle ore di maggiore affluenza.
🟥 Furti sventati tra Termini e Colosseo
Turisti stranieri presi di mira nei luoghi simbolo della Capitale
Le operazioni si sono concentrate lungo la linea B della metropolitana di Roma, in particolare nelle fermate di Termini e Colosseo, due degli snodi più frequentati della città. Alla fermata di Termini, i Carabinieri della Stazione di Roma Trionfale hanno arrestato due cittadini romeni, ventenni, sorpresi mentre tentavano di sottrarre il portafoglio a un turista tedesco.
Poco più tardi, alla fermata Colosseo, altri due interventi: prima, l’arresto di due cittadine di origine bosniaca, bloccate mentre cercavano di derubare un cittadino inglese; poi, l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea, che hanno fermato due giovani rom, di cui una diciassettenne arrestata e una minorenne affidata ai genitori, dopo aver sottratto con destrezza il portafoglio a un turista statunitense.
🟥 Arresti anche in superficie
Giovani borseggiatori sorpresi tra le vie centrali e a bordo dei bus
Fuori dalla metro, la situazione non cambia. In via di San Martino ai Monti, nel cuore del rione Monti, i Carabinieri della Stazione di Roma Quirinale hanno bloccato due cittadini nordafricani, fermati subito dopo aver rubato la tracolla a un turista ungherese, lasciata incustodita sulla sedia di un bar.
In un’altra zona della città, i Carabinieri della Stazione Roma Salaria hanno arrestato un diciannovenne ucraino, sorpreso mentre tentava di sottrarre un portafoglio a un viaggiatore in transito.
🟥 Refurtiva recuperata e processo per direttissima
Tutti gli arresti convalidati, vittime rimborsate in tempo reale
Le vittime, tutte straniere, hanno presentato regolare denuncia-querela presso i comandi territoriali. La refurtiva, composta per lo più da portafogli e oggetti personali, è stata interamente recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari.
Gli arrestati sono stati condotti nelle aule dibattimentali di piazzale Clodio per il rito direttissimo, con convalida di tutti gli arresti. L’attività delle forze dell’ordine prosegue, con l’obiettivo dichiarato di garantire sicurezza e tutela ai cittadini e ai visitatori.