Formazione e prevenzione al centro dell’attenzione
Un esempio concreto di spirito civico e partecipazione attiva arriva da Serrone, dove si è concluso con successo il corso gratuito di primo soccorso BLS-D, organizzato dal Comune di Serrone nelle giornate del 21 e 22 giugno 2025. La sede della formazione, la Delegazione Comunale di Via Fabrizio De André, ha accolto oltre cinquanta partecipanti, provenienti anche dai centri limitrofi.
Un progetto per salvare vite
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Accorciamo le distanze”, sostenuto dalla Regione Lazio e realizzato in collaborazione con ARES 118, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza del primo soccorso. Durante il corso, i partecipanti hanno appreso le manovre base di rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore semiautomatico (DAE), strumenti vitali in caso di emergenza sanitaria.
Una comunità più consapevole e preparata
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Serrone, Giancarlo Proietto, che ha dichiarato: «Siamo orgogliosi della risposta della cittadinanza. Questo corso rappresenta un passo concreto verso una comunità più preparata, più unita e più attenta alla salute pubblica. Vedere persone di ogni età impegnarsi per imparare a salvare una vita è motivo di grande soddisfazione».
Politiche sociali inclusive e partecipate
Anche il Consigliere alle Politiche Sociali, Claudia Damizia, ha sottolineato l’importanza del progetto: «Abbiamo dimostrato che il primo soccorso può – e deve – essere alla portata di tutti. Investire in formazione significa investire in sicurezza collettiva. Il successo di queste due giornate ci spinge a proseguire su questa strada».
Un ponte tra cittadini e istituzioni
Oltre al valore pratico, il corso ha rappresentato un momento importante di dialogo tra istituzioni e cittadini, rafforzando la fiducia nelle politiche sociali e sanitarie promosse a livello locale. Il progetto “Accorciamo le distanze” si conferma così un efficace strumento per promuovere informazione, prevenzione e partecipazione attiva, con la speranza che iniziative simili possano essere replicate in altri Comuni del territorio.