PIGLIO – Una dura presa di posizione, quella del Movimento Civico Oltre, nei confronti del Sindaco di Piglio, Mario Felli, accusato di utilizzare un secondo profilo social con il nome di Nicola Luigi per intervenire nei dibattiti pubblici online.
Secondo quanto riportato nella nota diffusa dal gruppo consiliare di opposizione, il primo cittadino si sarebbe reso protagonista di un “sdoppiamento della personalità” durante uno scambio avvenuto sui social sotto un post della rubrica “Oltre… la notizia”, gestita dallo stesso movimento.
Il Sindaco Felli, nel commentare la rimozione di un messaggio che riteneva essere suo, avrebbe in realtà fatto riferimento a un intervento pubblicato con il profilo Nicola Luigi, svelando involontariamente di essere l’autore di entrambi. Accortosi della gaffe, secondo i componenti del Movimento “Oltre, avrebbe poi tentato di rimediare cancellando rapidamente i post, ma non abbastanza in fretta da evitare che altri utenti ne prendessero nota.
Una circostanza che, secondo il Movimento Oltre, solleva “seri interrogativi sulla trasparenza e sulla serietà” dell’azione amministrativa del primo cittadino. “Chi ricopre un ruolo istituzionale – si legge nella nota – dovrebbe essere esempio di correttezza, linearità e favorire un dialogo politico serio e costruttivo. Invece, ancora una volta, assistiamo a comportamenti ambigui e poco consoni al ruolo”.
Il gruppo di opposizione ribadisce di aver sollevato più volte dubbi in merito all’operato del Sindaco Felli, già durante la campagna elettorale e nel corso delle sedute del consiglio comunale. “Nonostante i dieci anni di amministrazione – prosegue il comunicato – il Sindaco sembra non aver compreso la responsabilità del proprio incarico e continua a scivolare in atteggiamenti che ledono la dignità dell’istituzione che rappresenta”.
L’auspicio del movimento è che almeno gli altri membri della maggioranza prendano le distanze dall’episodio, “per non essere complici di una gestione che disorienta i cittadini e manca di serietà”.
La nota si conclude con una citazione tratta dal film “Il Cavaliere Oscuro” di Christopher Nolan, che – si sottolinea ironicamente – il Sindaco Felli sembrerebbe aver preso a modello per la costruzione della propria “molteplice identità”: “Non conta ciò che siamo. È ciò che facciamo che ci qualifica”.