Un furto finito male quello messo a segno da un quarantenne residente ad Alatri, che il 29 agosto è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Alatri con l’accusa di furto aggravato.
Secondo la ricostruzione dei militari, l’uomo, dopo aver fatto spesa in un centro commerciale del posto, avrebbe deciso di impossessarsi di una bicicletta elettrica lasciata all’esterno e legata a un palo con una catena. Con un gesto fulmineo ha tranciato il lucchetto e si è allontanato sperando di far perdere le proprie tracce.
La fuga, però, è durata ben poco. I Carabinieri, allertati dalla vittima – un giovane dipendente dello stesso centro commerciale – hanno rintracciato l’uomo poco dopo, recuperando la refurtiva e restituendola al legittimo proprietario.
L’episodio non si è chiuso lì: durante la successiva perquisizione domiciliare, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto anche un fucile rubato tempo addietro in un’abitazione di Ripi. Un ritrovamento che ha aggravato ulteriormente la posizione del quarantenne.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto davanti all’Autorità Giudiziaria, che in sede di processo per direttissima ha convalidato l’arresto disponendo la reclusione in carcere in attesa di giudizio.
Grande la soddisfazione sia della vittima del furto che del proprietario del fucile, entrambi rientrati in possesso dei propri beni. Un risultato che conferma, ancora una volta, l’efficacia del controllo costante del territorio da parte della Compagnia Carabinieri di Alatri, coordinata dal Comando Provinciale di Frosinone.