Un intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Roma Alessandrina ha permesso di sventare un raggiro ai danni di una coppia di anziani e di arrestare due uomini, rispettivamente di 45 e 37 anni, entrambi originari della Campania e già noti alle forze dell’ordine.
Il tentativo di truffa è avvenuto in via delle Spighe, nel quartiere Alessandrino, dove i due malviventi si erano spacciati telefonicamente per appartenenti all’Arma dei Carabinieri. Con un copione ormai tristemente noto, avevano convinto una donna di 74 anni e suo marito di 76 che la targa della loro auto fosse stata clonata e utilizzata per una rapina. Per “evitare problemi legali”, i falsi militari chiedevano la consegna immediata di denaro e oggetti di valore, da ritirare direttamente a domicilio.
La trappola, però, non è andata a segno. La donna, insospettita, ha confidato l’accaduto a un vicino di casa che, con prontezza, ha avvisato una pattuglia dei Carabinieri in transito proprio sotto l’abitazione. I militari hanno quindi predisposto un appostamento, seguendo a distanza la signora mentre – ancora al telefono con i truffatori – scendeva in strada con una busta contenente alcuni monili d’oro.
Nel momento in cui uno dei malviventi si è presentato nell’androne condominiale per ritirare la refurtiva, i Carabinieri sono entrati in azione bloccandolo. Poco dopo, nelle immediate vicinanze, è stato fermato anche il complice, che attendeva in auto pronto alla fuga.
Durante le perquisizioni sono stati sequestrati due telefoni cellulari, ora al vaglio degli inquirenti. Non sono stati invece trovati indumenti o simboli riconducibili all’Arma. I due uomini, accusati di tentata truffa aggravata, sono stati accompagnati nelle aule del Tribunale di Roma per il rito direttissimo, dove l’arresto è stato convalidato.
L’episodio mette ancora una volta in guardia gli anziani e le loro famiglie contro le insidie della cosiddetta “truffa del finto Carabiniere”, uno degli stratagemmi più diffusi tra i malviventi per carpire la fiducia e i risparmi delle persone più vulnerabili.