Un’operazione coordinata per la sicurezza dei turisti
La Procura di Roma guida l’azione contro i reati predatori
La Capitale non dà tregua ai borseggiatori. Coordinati dalla Procura della Repubblica, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno messo a segno un’importante operazione di contrasto ai reati contro il patrimonio, arrestando ben 11 persone nelle ultime ore. L’azione si inserisce in una più ampia strategia di sicurezza volta a proteggere i numerosi turisti che visitano Roma, ma anche i cittadini residenti.
Gli arrestati sono tutti gravemente indiziati di furto con destrezza, una piaga che colpisce quotidianamente la Capitale, soprattutto nelle zone di maggior affluenza turistica e sui mezzi pubblici.
Colpo grosso sulla metropolitana
Tre stranieri arrestati dopo il furto di un cellulare
Il primo episodio ha visto protagonisti i Carabinieri della Stazione di Roma Vittorio Veneto, che hanno arrestato tre uomini di nazionalità peruviana e cubana, rispettivamente di 21, 31 e 29 anni. I tre, tutti senza fissa dimora e con precedenti penali, sono stati sorpresi dopo aver sottratto con destrezza il cellulare dalle tasche di un turista danese a bordo della metro A, nel tratto compreso tra le stazioni Manzoni e Vittorio Emanuele.
L’intervento tempestivo dei militari ha permesso non solo l’arresto immediato dei malviventi, ma anche il recupero del dispositivo mobile, restituito poi alla vittima.
Autobus nel mirino: derubata turista canadese
Recuperati 450 euro e documenti
In via Arenula, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato una donna di origini rom di 30 anni, sorpresa mentre derubava una turista canadese a bordo di un autobus Atac della linea H. La malvivente aveva sottratto il portafoglio contenente documenti e ben 450 euro in contanti.
Anche in questo caso, l’intervento delle forze dell’ordine ha permesso il recupero integrale della refurtiva, restituita immediatamente alla vittima che ha poi formalizzato regolare denuncia.
Shopping interrotto: furto da mille euro a Prati
Sottratta macchina fotografica digitale a turista olandese
Nel prestigioso quartiere Prati, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia San Pietro sono intervenuti in via Ottaviano, bloccando due cittadini sud-americani di 33 e 42 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti penali. I due avevano approfittato di un momento di distrazione di una turista olandese per sottrarle lo zaino mentre si trovava all’interno di un negozio per fare acquisti.
Il bottino era particolarmente consistente: oltre al portafoglio con documenti e denaro, lo zaino conteneva anche una macchina fotografica digitale del valore di oltre 1000 euro. Il tempestivo intervento dei militari ha permesso il recupero completo della refurtiva.
Piazza Vittorio e San Lorenzo: altri due arresti
Un tunisino e un cubano finiscono in manette
Nei giardini di piazza Vittorio Emanuele II, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino tunisino di 33 anni con precedenti, bloccato subito dopo aver sottratto con destrezza il cellulare a un turista italiano. L’uomo agiva in concorso con altri due complici che sono riusciti a fuggire portando con sé la refurtiva.
Nel quartiere San Lorenzo, invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Dante hanno arrestato in flagranza un cittadino cubano di 29 anni con precedenti, sorpreso dopo aver sottratto la borsa a una donna che l’aveva appoggiata sulla sedia mentre stava pranzando in un ristorante di via Tiburtina.
Rapina impropria in via Baldelli
Cittadino albanese aggredito dopo aver scoperto il furto
Un episodio particolarmente grave si è verificato in via Baldelli, dove i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti su segnalazione di un cittadino albanese. Quest’ultimo aveva notato un cittadino romeno di 41 anni mentre sottraeva il portafoglio dallo zaino di una donna.
Durante l’inseguimento, il malvivente ha minacciato e poi colpito con calci e pugni il cittadino albanese che aveva scoperto il furto, configurando così il reato di rapina impropria. La refurtiva è stata poi abbandonata durante la fuga e recuperata dalla vittima, mentre il 41enne romeno è stato arrestato.
Blitz a due passi da piazza Barberini
Due romene arrestate con il portafoglio di un turista kuwaitiano
L’ultimo episodio della serie di arresti si è verificato in via delle Quattro Fontane con via Rasella, a pochi passi dalla centrale piazza Barberini. I Carabinieri della Stazione di via Vittorio Veneto hanno arrestato in flagranza due donne romene di 24 e 28 anni, entrambe con precedenti penali.
Le due si erano impossessate con destrezza del portafoglio di un turista del Kuwait, sottraendolo dalla tasca posteriore dei pantaloni senza che la vittima se ne accorgesse. Solo l’attento controllo del territorio da parte dei militari ha permesso di cogliere le malviventi sul fatto.
Bilancio dell’operazione: giustizia e restituzione
Quasi tutta la refurtiva recuperata e restituita alle vittime
Il bilancio dell’operazione è decisamente positivo: tutte le vittime hanno formalizzato regolare denuncia presso le varie caserme della Capitale e in tutti i casi, eccetto uno, la refurtiva è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
Tutti gli arresti sono stati successivamente convalidati dall’autorità giudiziaria, confermando la validità dell’operazione condotta dalle forze dell’ordine. L’azione rappresenta un segnale forte nella lotta contro i reati predatori che colpiscono quotidianamente la Capitale, dimostrando l’efficacia del controllo coordinato del territorio.